Enzo Terzuoli mi scrive:
Sto leggendo il suo libro Grandi gialli della storia e volevo segnalarle,
a proposito del capitolo su Jack lo squartatore, che l’ ipotesi del “complotto reale” oltre che di quello con Johnny Depp é la base di un altro film: “Assassinio su commissione” nel quale Sherlock Holmes (interpretato da Christopher Plummer affiancato da James Mason nel ruolo di Watson) scopre la verità troppo tardi per impedire la morte di Mary Kelly ma può ricattare i responsabili ottenendo la salvezza della figlia illegittima del duca di Clarence e di sua madre.
Per quel che riguarda invece il caso di Kaspar Hauser lei ritiene che abbia finito per soffrire di una specie di sindrome di Munchausen?
Dico “una specie” perchè chi ne soffre generalmente attua comportamenti che mettono in pericolo altri e non se stesso anche se lo scopo é comunque attirare l’attenzione.
Grazie e Saluti
Enzo Terzuoli
Ringrazio Enzo per la segnalazione. In effetti conosco bene il film con Plummer nella parte di Holmes, se non l’ho segnalato è solo perchè in realtà sono tanti i libri e i film che sostengono l’ipotesi del complotto reale.
Per quel che riguarda Sherlock Holmes e Jack lo squartatore, invece, non sorprenderà scoprire che compaiono insieme in un certo numero di romanzi. Uno dei più divertenti è Uno studio in nero, di Ellery Queen (novelization del film: A Study in Terror), ma il migliore di tutti, a mio parere, è quello scritto da Michael Dibdin: The Last Sherlock Holmes Story (di cui credo esista anche una versione in italiano non facilissima da trovare). E’ il mio preferito anche perchè il finale, per chi non se l’aspetta, è davvero sorprendente. Per i curiosi, qui si trova un elenco interessante di incroci tra Holmes e lo squartatore.
Per quel che riguarda Kaspar Hauser, può anche darsi che fosse come suggerisci tu, ma temo che oggi sarebbe difficile trarre una conclusione certa su quali fossero i suoi disturbi.
3 risposte
Mi piacerebbe sapere quali elementi fondamentali escluderebbero il Sickert-squartatore della Cornwell.
La saluto cordialmente e la ringrazio.
Di nuovo io… manco a farlo apposta, pochi giorni dopo aver postato il commento di cui sopra, ecco apparire nelle librerie il romanzo di Dibdin in una nuova edizione e con un nuovo titolo italiano: “L’ultima avventura di Sherlock Holmes”, uscito fresco fresco dalle stampe per Passigli Editori.
Tornando a Jack e ai vari incroci con altri personaggi famosi (letterari o reali che fossero) uno dei più curiosi credo sia quello proposto dal film “L’uomo venuto dall’impossibile” (titolo originale, più pertinente, “Time after time”) che mette a confronto il tristemente noto assassino con nientemeno che H. G. Wells, con tanto di macchina nel tempo e viaggi nel futuro (che spiegherebbero la reale scomparsa dalla scene londinesi di Jack lo squartatore).
Ciao a tutti.
Ciao Massimo,
volevo solo confermati che di edizioni italiane del romanzo di Dibdin ne esistono due: la prima, del 1991, edita sotto l’etichetta della Libreria del Giallo, la seconda, più recente, del 2003 pubblicata da Fabbri.
Il titolo italiano di entrambe le edizioni è “L’ultimo caso di Sherlock Holmes”.
Sono entrambe parecchio difficili da recuperare, per cui… buona ricerca a tutti sulle bancarelle 😉