Si accavallano (con mia grande soddisfazione) le recensioni di Rivelazioni. Il libro dei segreti e dei complotti. Oltre a quelle già segnalate su queste pagine, ecco quella di Andrea Scanzi, concisa ma molto generosa, su Il Fatto del 5 luglio:
Se non riuscite a leggere il testo nell’immagine, ecco la trascrizione: «Massimo Polidoro è uno dei più grandi esperti internazionali in ambito di mistero e “psicologia dell’insolito”. In Rivelazioni si diverte a svelare complotti tanto noti quanto presunti: “C’è solo una possibilità di salvarsi. Conoscere i meccanismi e smontarli uno per uno”. Polidoro, che non nega come ogni complotto porti con sé dosi di fascino, racconta il caso Jfk e il giallo di Paul McCartney, la fine di Adolf Hitler e il presunto avvelenamento di Napoleone. Il mistero degli extraterrestri e la morte di Tutankhamon, i segreti di Leonardo da Vinci e quelli di Houdini. La caccia a tesori nascosti, l’enigma del Santo Graal e l’ombra di Dracula. Umberto Eco ha definito Polidoro “un vero segugio”. Una definizione assai calzante e certo meritata».
Le altre recensioni uscite
In radio si è parlato del libro giovedì scorso a “Melog” (Radio24), dove Gianluca Nicoletti mi ha dedicato l’intera puntata; a “La notte di Radiouno” (Radiouno) e a “Prima pagina” (Radiotre). In quest’ultimo programma se ne è parlato proprio questa mattina, in seguito a un bell’articolo di Matteo Sacchi uscito sempre oggi su Il Giornale: “Dagli UFO a Da Vinci, ecco perché i misteri ci piacciono sempre”, che si può rileggere qui. A breve sarà possibile riascoltare anche gli interventi radiofonici.
Massimo Polidoro
Scrittore, giornalista e Segretario nazionale del CICAP, è stato docente di Metodo scientifico e Psicologia dell’insolito all’Università di Milano-Bicocca. Allievo di James Randi, è Fellow del Center for Skeptical Inquiry (CSI) e autore di oltre quaranta libri e di centinaia di articoli pubblicati su Focus e numerose altre testate. Rivelazioni, il suo nuovo libro dedicato a complotti e segreti svelati, esce oggi 1° luglio per Piemme. Si può seguire Massimo Polidoro anche su Facebook, Twitter e Google+.