Davvero su Marte c’è la testa di Obama?

Su una fotografia del suolo marziano spedita sulla Terra dal rover Spirit, qualcuno si è convinto di avere visto una testa di pietra che ricorda le fattezze del presidente americano Obama.

Non è la prima volta che succede. Altri, nelle rocce di Marte hanno visto volti di vecchi, donne, statue greche, Babbo Natale e persino Topolino e la rana Kermit.

Si tratta di un fenomeno noto come pareidolia, di cui abbiamo parlato spesso sul mio blog, per cui la nostra mente è sempre portata a dare un significato e a trovare forme ordinate in qualcosa che, come le nuvole, le macchie sui muri o le rocce non ha ordine né significato.

La tendenza a vedere volti, in particolare, è molto sviluppata nell’uomo perché il riconoscimento del volto umano è una delle prime cose che il cervello di un bambino appena nato impara a fare.

Ciò significa che siamo in grado di riconoscere un viso anche da una certa distanza e con poca visibilità. La nostra specializzazione per i volti, però, può indurci a prendere lucciole per lanterne e a vedere facce anche dove non ci sono.

Celebre il caso di un altro volto fotografato su Marte, negli anni ’70, da un satellite, il Viking, e che fece immaginare ai cultori del mistero che sul pianeta rosso fosse vissuta una civiltà evoluta autrice dell’enorme statua.

Solo quando i satelliti poterono avvicinarsi di più, si scoprì che si trattava solamente di una collina e che il volto era uno scherzo dovuto alle ombre create dal sole.

Ora che l’uomo è persino riuscito a scendere sul suolo marziano, con i rover, anziché svanire questo tipo di illusione trova nuove forme su cui manifestarsi.

 


Ti è piaciuto questo post? Iscriviti alla mia newsletter per non perdere i prossimi e restare aggiornato. Riceverai i miei ebook e i miei video esclusivi e gratuiti.


Massimo Polidoro

Scrittore, giornalista e Segretario nazionale del CICAP, è stato docente di Metodo scientifico e Psicologia dell’insolito all’Università di Milano-Bicocca. Allievo di James Randi, è Fellow del Center for Skeptical Inquiry (CSI) e autore di oltre 40 libri e centinaia di articoli pubblicati su Focus e numerose altre testate. Rivelazioni e Il tesoro di Leonardo sono i suoi libri più recenti. Si può seguire Massimo Polidoro anche su FacebookTwitterGoogle+ e attraverso la sua newsletter (che da diritto a omaggi ed esclusive).


Condividi:

Una risposta

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Newsletter

Solo un momento…

Se vuoi ricevere l’Avviso ai Naviganti, la mia newsletter settimanale, inserisci il tuo indirizzo email e il tuo nome e cognome.

Una volta a settimana (la domenica mattina) condividerò con te riflessioni, spunti e idee per approfondire argomenti affascinanti, ti aggiornerò sulle mie attività, potrai partecipare alle mie iniziative e webinar gratuiti e avrai anticipazioni sui prossimi progetti. 

ATTENZIONEse usi un indirizzo Gmail, le email della newsletter potrebbero finire in automatico nella casella “Promozioni” (o “Spam”!). Ricordati di cercare lì la prima che riceverai, trascinala nella casella “Posta in arrivo” e imposta Gmail affinché faccia così anche con le successive.

Pronti Naviganti, stiamo per salpare!

Potrai interrompere l’iscrizione in qualunque momento cliccando sul bottone “unsubscribe” presente in coda a ogni mail.

Informativa Privacy

Ti do il mio benvenuto tra i Naviganti!

Riceverai a breve una mail di benvenuto con alcuni ebook che potrai scaricare. L’Avviso ai Naviganti esce ogni domenica, se vuoi leggere gli arretrati puoi trovare le ultime uscite qui.