Sono molte le civiltà del passato che parevano solide e che invece sono scomparse. L’Impero Romano, i Vichinghi, i Maya, gli abitanti dell’Isola di Pasqua… saremo noi i prossimi?
Jared Diamond, docente di fisiologia e di geografia all’Università della California di Los Angeles, oltre che autore di libri eccezionali (se dovete leggerne uno solo, consiglio Armi, acciaio e malattie, libro con cui ha vinto il Premio Pulitzer), individua nei seguenti fattori le cause principali del collasso di tali civiltà antiche:
1. Degrado ambientale.
2. Cambiamento climatico
3. Crollo dei commerci
4. Avversità dei popoli vicini.
5. Incapacità culturali e politiche di affrontare i problemi.
La domanda sorge spontanea: se è successo a tali potenze di collassare, potrebbe accadere anche a noi?
Diamond sembra pensare di sì.
«L’Isola di Pasqua è l’esempio perfetto di una società che si autodistrugge perché sfrutta all’eccesso l’ambiente» dice nel suo libro Collasso. Come le società scelgono di morire o vivere. «Il paragone con il mondo moderno è ovvio. grazie alla globalizzazione, il commercio internazionale, i jet e internet, tutti i paesi della Terra oggi condividono risorse e si influenzano l’uno con l’altro, proprio come facevano i clan dell’isola.
«Pasqua era un pezzo di terra isolato nell’Oceano Pacifico, così come la terra è isolata nel cosmo. Quando gli abitanti dell’isola cominciarono a trovarsi in difficoltà, non c’era nessun altro luogo dove potessero andare né nessun vicino che li potesse aiutare. Allo stesso modo, nemmeno noi moderni terrestri possiamo rivolgerci altrove se i problemi aumenteranno.
«Il collasso della società dell’Isola di Pasqua è una metafora, l’ipotesi peggiore, di quello che ci potrebbe aspettare nel futuro».
Come se ne esce? La ricetta di Diamond è semplice: consumare meno, usare meno acqua e pretendere dai governi il rispetto per l’ambiente. E voi che ne pensate, ce la faremo?
Massimo Polidoro
Scrittore, giornalista e Segretario nazionale del CICAP, è stato docente di Metodo scientifico e Psicologia dell’insolito all’Università di Milano-Bicocca. Allievo di James Randi, è Fellow del Center for Skeptical Inquiry(CSI) e autore di oltre quaranta libri e di centinaia di articoli pubblicati su Focus e numerose altre testate. Il suo ultimo libro, scritto con Marco Vannini, è Indagine sulla vita eterna, pubblicato da Mondadori. Si può seguire Massimo Polidoro anche su Facebook e Twitter.
3 risposte
Le vichinghi non sono spente,si sono insérito mezzo le genti che hanno conquistato….
In Groenlandia si sono estinti