Da non perdere, per chi come me è cresciuto negli anni ’70, ma anche per chi non c’era ancora, un precursore straordinario delle fiction paranormali. Sto parlando di “E.S.P.”, lo sceneggiato Rai, andato in onda nel 1973, con Paolo Stoppa nella parte del veggente detective olandese Gerard Croiset.
Lo sta mandando in edicola, in dvd, la Fabbri Editori (due dvd in tutto, con due puntate ciascuno) nella collana Gialli & Misteri. Fu quello sceneggiato, insieme al Rischiatutto del 1972 con il parapsicologo Massimo Inardi nelle vesti di campione e con l’esplosione negli stessi anni del fenomeno Geller, a lanciare anche nel nostro paese la “moda” della parapsicologia.
Per chi, dopo avere visto lo sceneggiato (sul quale trovate una bellissima scheda tecnica sul ricco e nostalgico sito Pagine70), si ponesse qualche interrogativo sulla reale figura di Croiset rimando al libro di Piero Angela, Viaggio nel mondo del paranormale; a questo numero di Scienza & Paranormale, per chi lo trova anche al mio L’illusione del paranormale e, online, a qualcosa che potete leggere sul sito del CICAP (in olandese questo articolo). Buon divertimento!
3 risposte
Ciao massimo, e complimenti per l’artolo su focus. TIprego devi togliermi un dubbio sullo stupendo aricolo del Dott. Piero Angela :come prevedere il futuro di Lee Fried.La busta la apriva lui? o il rettore?Si puo’ sapere qualche detteaglio in piu’? grazie
Quando nacque, la sede del CICAP era a Milano, a casa di Lorenzo Montali. In seguito si spostò a Voghera, con la casella postale 60, perché io a quell’epoca vivevo ancora a Voghera. Poi, la sede si è spostata ancora a Padova, dove finalmente si è stabilita con un ufficio vero e proprio. Sono stati anni di vero pionerismo…
Si è vero: fino agli inizi degli anni 70 la Tv italiana non parlava nemmeno di oroscopi, immaginiamoci di veggenti, sensitivi,alieni, maghi e streghe. Purtroppo ho l’ età per ricordarmelo molto bene. Poi cominciò l’ inflazione e Piero Angela sentì la necessità di fondare il CICAP, assieme a pochi altri, con una casella postale a Voghera, mi pare la 160.