“Eravamo solo bambini”: «avvincente, limpido, emozionante»

"Un libro avvincente e limpido, emozionante".

«Maria Diletta Pagliuca diresse un istituto per orfani con spietatezza e sadismo. Qui troviamo la testimonianza di un bambino che racconta la paura, il dolore ma anche la gioia dell’amicizia e quella di essere sopravvissuto. Da un fatto di cronaca un libro avvincente e limpido, emozionante».

E’ questo il parere pubblicato dalla redazione de laFeltrinelli sul proprio sito a proposito di Eravamo solo bambini, il mio nuovo libro. Mi fa anche piacere scoprire che il libro, uscito solo da una settimana, è già il terzo più venduto tra tutti quelli che ho pubblicato.

E per chi non si è ancora lasciato “tentare”… è possibile scaricare qui le prime 30 pagine.

Ora anche in edizione pocket ed e-book!

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12 risposte

  1. tutto ciò nn è paragonabile a quello ke è successo a quei bambini e agli 8 anni della direttirice e ai 4 della mela rubata da un padre affamato. Ma la cosa sdegnante è che sn passati 40 anni e nn è cambiato niente. Negli istituti di sicuro le cose gli somigliano, vediamo i canili prendono soldi e fanno morire di fame i cani tanto nn parlano ki se ne frega.A 10 anni circa una mia vicina di casa diceva ke il compagno di mia madre mi stuprava in realtà facevamo casino perche giocavamo con le pistole d acqua e altri giochi magari; la madre e il padre suoi genitori marito e moglie e figlia penso nn si guardassero in faccia da 20 anni ma io ero senza forma. nelle varie esperienze lavorative mi sono sentita dire vediamo da un uomo di 50 anni padre di famiglia io 18 enne nella vita nn farai niente perchè sei troppo orgogliosa dopo ke mi aveva detto che io nn avevo neanche il diritto di piangere nonostante la poca esperienza mi inpegnassi a fare il meglio mentre la moglie e lafiglia sperperavano i suoi soldi annullando il suo potere; mi sn sentita dire in forma di battuta che rido come giuda in un posto dove sono stata riconfermata per 3 contratti ma il punto e che con chiedevo niente a lei ke aveva l’attività da 10 anni e io lavoravo da un mese nel settore e i clienti mi dicevano ke ero più brava delle precedenti . lei sparlava di tutti faceva la santa è stsata lascita dal marito perchè lo tradiva.In seguito ci sono stati dei no ma ci stanno e poi un pò di tranquillità. Lasciata la tranquillità per andare avanti ho perso il posto di lavoro perchè per una volta ho pensato male di fare gruppo e mi sono ritrovata infamata per un pensiero espresso in generale ma rigirato da una che la sua grande aspirazione è quella di risedersi per la 2 volta in un posch; imparerò la lezione anche se non mi sembra giusta. Ho un buon curriculum faccio colloqui dove cercano la figura da amplamento mi scartano dove cercano una responsabile pensano ke sono giovane o la vogliono con esperienza già nel ruolo. Quando ho visto responsabili o titolari incompetenti con parlantina da raggirare la gente ma giuro incompetenti nelle tecniche di base. Vorresti il contributo dallo stato se nn hai le conoscienze nn lo hai, una ragazza fa il permesso per aprire gli kiedono la doccia nella doccia solare in vita mia nn ho mai visto neanche un lavandino nella cabina doccia; Albergo 5 stelle lusso un massaggio 120 euro io ero in fase praticandato la prima nn sapeva tenere una lima in mano; City spa 4 stelle su 10 pedicure 10 avevano la micosi lavoravano tutte da più o meno 10 anni. Finale nel mio cuore dico che arriverà la mia occasione dato che aspiro al giusto ruolo e penso di meritarmelo ma nel fra tempo? Vado a fare la lap dance che di sicuro non ha forma ma è più dignitoso di tante forme sdegnanti.

  2. libro molto bello anche se racconta storie brutte che purtroppo fanno parte dell inquetudine della vita terrena sdegnante l essere umano; Angeli prediletti da dio, bambini minorati ininterrottamente provati da un elemento divino che è la sofferenza. La sofferenza o ti distrugge o ti regala un animo puro in pochi ce l’hanno ed io quando li incontro trovo un amico. e tutti gli altri bendati ridono ma nn capiscono che sono loro gli infelici. bello commovente vero…….

  3. Sono riuscito finalmente a leggere le prime pagine del libro, appena potrò prenderò il volume per intero(anche se nella mia lista viene prima “etica criminale”).
    Visto che non posso commentare il libro per intero, per ovvi motivi, dirò due parole sulla scrittura, per quello che conta il mio modestissimo parere.
    Da quello che ho letto, Massimo ha fatto due scelte che sono sicuramente “non facili” per uno scrittore, e sono
    – scrivere in prima persona
    – scrivere un romanzo basato su una storia vera
    Il primo punto l’ho messo perchè il personaggio che parla mi sembra una persona molto diversa da Polidoro, si legge dalle prime pagine che ha fatto una vita al confine tra bene e male, non ha portato avanti la sua carriera scolastica(non lo dice chiaramente ma penso sia ovvio), e per di più non ha mai scritto nulla, questa è la sua prima opera e pare anche che la scriva di getto, quindi per un autore può essere relativamente semplice cadere nel “tranello” di scrivere in maniera troppo forbita.
    Però per le pagine che ho letto mi sembra che Massimo in questo tranello non sia caduto e abbia scritto un libro molto leggevole, ma che al tempo stesso sembra davvero scritto da Mario.
    Il secondo punto invece credo che rappresenti una difficoltà più oggettiva, scrivere un romanzo non è semplice neanche quando hai la libertà di inventarti ogni elemento, figuriamoci quando sei obbligato a rispettare gli avvenimenti realmente accaduti. Però è proprio da questo punto che sono rimasto maggiormente sorpreso in positivo. Nelle rime pagine, Massimo è riuscito a creare una “situazione in evoluzione” semplicemente con l’assenza iniziale dlla direttrice, infatti nel finale si legge qualcosa del genere:
    chissa se le signorine si comportano cosi solo perchè manca la direttrice? adesso tornerà e vedremo quello che succederà,
    con una idea apparentemente cosi semplice (ma solo apparentemente) è riuscito a catturare l’attenzione dei lettori.
    In conclusione, per dire un giudizio definitivo dovrei leggere tutto il libro, ma l’inizio promette bene.

    p.s.:
    la lettura delle prime pagine(come penso di tutto il libro) è favorita dalla conoscenza della storia a cui è ispirato, infatti penso che come me anche gli altri lettori leggano avidamente pagina dopo pagina per arrivare a torvare le violenze contenute nel libro, cosa che non succede a chi non conosce da quale storia prende l’ispirazione

  4. Il mio parere già lo sai ed è positivo.
    L’ho prestato ad una mia amica che mi sta odiando a causa dell’insonnia.
    Prima per il fatto che ha passato la nottata a leggerlo, è scritto in n modo che avvince, ad ogni pagina dici ” dai arrivo al punto e poi basta” e punto dopo punto ti trovi all’ultima pagina senza essertene accorto .
    Ora non dorme per la rabbia che le ha lasciato.
    Anche io l’ho letto con questi due spiriti, tutto d’un fiato. Ogni tanto ero tentato di abbandonare , coscente del fatto che il contenuto in alcuni punti è veramente riprorevole, a poi ho cercato di considerarlo come un semplice romanzo ed allora , pagina dopo pagina, l’ho divorato in poche ora. Ma quello che dice la mia amica è vero, lascia una certa rabbia a pensare che , anche se romanzato, la storia si basa su soprusi veri e sempre attuali.
    Sin dalla prima pagina mi sembrava di leggere uno dei vari diari dei sopravvissuti alla persecuzione nazista. Il nido degli angeli come un vero Lager, con i suoi carnefici e le sue vittime.
    Ma nel male che vi è scritto, mi è piaciuto leggere della solidarietà tra i bambini nell’aiutare quelli incapaci di mangiare.
    In definitiva è un libro che sconvolge , una lettura consigliabile a tutti ( e lo dice uno che si esime sempre dal leggere e commentare fatti di cronaca specie se nera e riguardante i bambini )
    Dopo aver letto “Il profeta del Reich” avevo detto ” Questo è il primo libro di Massimo? Se il buon giorno si vede dal mattino, sarà un bravo romanziere ” Ora ho avuto la conferma …

    Dopo la sviolinata Massimo ti mando l’IBAN per il bonifico… 😉

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