Una delle cose belle dei Convegni del CICAP è che si incontrano tante persone interessanti e si fanno nuove amicizie, si scambiano idee e suggerimenti e qualche volta anche… regali. Paolo Scarsi mi ha fatto una bella sorpresa, portandomi una copia di un Topolino che conteneva una storia del 1957 (uscita in Italia nell’Almanacco Topolino n. 15 del marzo 1958) intitolata “Topolino nel paese dei maghi”. La cosa interessante, oltre al piacere di leggere una storia che non conoscevo, è che questo racconto sembra scritto dal CICAP!
Attraverso Topolino si racconta infatti la storia della magia (intesa proprio come gioco di prestigio e trucco), da quando era sfruttata nell’antichità per acquisire potere approfittando dell’ignoranza e della superstizione, fino a quando è diventata una legittima forma di spettacolo. Un’occasione per raccontare episodi autentici della storia della magia e tanti principi psicologici che rendono possibili non solo le illusioni ma anche l’inganno in ambiti meno onesti. Chiude la storia la spiegazione di cinque semplici ma efficaci giochi di prestigio.
Paolo mi segnala anche un altro fatto interessante. La storia, infatti, è stata sceneggiata da George Crenshaw e disegnata da Jack Bradbury e pare che Crenshaw fosse un appassionato di magia. Altre sue storie pubblicate in Italia si intitolano infatti: “Qui Quo Qua lettori del pensiero” e “Topolino sostituto prestigiatore”. Paolo pensa che si tratti dello stesso autore della comic strip “Belvedere” assai nota anche da noi.
Ringrazio ancora Paolo per il suo dono e ora chiedo a voi se qualcuno conosce le altre due storie “magiche” di Crenshaw (o se ne conosce anche altre) e me ne può mandare le scansioni. Vi terrò aggiornati. Grazie!