L’amico Gianluca Dall’Agnese mi ha girato un interessante ritaglio di una pubblicazione parapsicologica risalente alla metà degli anni’70 che riproduco più sotto. A quell’epoca Uri Geller era ancora considerato da molti un autentico e straordinario “paragnosta”, come si usava dire allora (e non dico invece come si direbbe oggi…). Mi sembra molto significativa la lettera riportata in questa rubrica curata da Massimo Inardi, medico e ai tempi il più noto studioso italiano di parapsicologia (grazie alla sua partecipazione, anni prima, a Rischiatutto).
Questa lettera ci mostra quanto fosse sconfinata la fiducia che il pubblico nutriva ancora nei confronti di Geller: una persona affetta da sclerosi a placche chiede, infatti, se Geller può aiutarlo a guarire. Purtroppo sappiamo che non fu l’unica. A onore di Geller si può dire che non perseguì la lucrosa carriera del guaritore.
Divertente, poi, anche l’altra lettera sui “medium nevrotici”. Oggi, la definizione di “tredicenni nevrotici” potrebbe tranquillamente applicarsi a tanti altri, che medium non sono, ma che sguazzano nel mistero senza un minimo di senso critico.
Grazie Gianluca!
37 risposte
P.s
Vedendo i filmati di Striscia ed ascoltando dal vivo certi personaggi mi viene veramente una grande voglia di iscrivermi al cicap..poi resisto perché mi scontrerei con il negazionismo che non approvo, ma…. vi capisco, l’iscrizione al cicap è ok e potreste portare un buon contibuto perché avete un modo di confrontarvi sano ed oggettivo e che non guasta civile! Vi dico solo cercate di essere veramente obbiettivi…dicono i saggi attenzione che la cura non sia peggiore del male….
Luca Menichelli, sicuramente le persone intelligenti e simpatizzanti del cicap sono molte e questo è un bene, in quanto al non negare in modo preconcetto… quando farò pubblicamente il Guinness dei Primati con una strepitosa ricerca Termale confrontata con quella del luminare della idrogeologia termale italiana, vedremo quanti scettici saranno presenti…Sul tuo pozzo mi spiace ma consolati anche tra i rabdomanti la percentuale di persone realmente capaci è molto bassa e pure le ditte di trivellazione per i pozzi privati non sono molto affidabili, inoltre non mi occupo più di pozzi che non siano termali quindi non ti posso dire di più, il rischio cercando l’acqua di non trovarla c’è! alla faccia di chi dice che si trova ovunque…
Luca Neri,
Io quello che so fare è il mio lavoro e ci riesco perché per oltre 30 anni studio e faccio ricerche…la natura è un doppio cieco naturale, le acque a centinaia di metri (specie se termali) non sono evidenziabili da nessuna apparecchiatura scientifica o dall’analisi visiva del terreno..quindi io quello so fare, non cercare acqua nei recipienti, tubi od altro e dedurre …ma allora può fare anche questo…. non è scientifico, è scientifico verificare…Sulla commissione dovrebbe porre la domanda direttamente a Massimo Polidoro…
Francesco, se hai notato io cerco di esprimere le mie opinioni nelle materie o situazioni dove posso apportare prove concrete, sui guaritori o metodologie mediche alternative sui tumori tipo “bicarbonato”non sono preparato…
Se invece si volesse dimostrare la realtà della fenomenologia paranormale, in questo caso sono molto preparato e pronto a dimostrarlo purché non mi si chieda quello che non so fare…se la sperimentazione è sul mio lavoro anche in zone vergini che non ho mai visto prima,bene in questo caso sono in grado di analisi stupefacenti che la scienza geologica pensa impossibili…
Maurizio Armanetti: sempre a proposito di guaritori, ti segnalo questo video: è un servizio di Raitre su Tullio Simoncini. Cosa ne pensi?
http://www.rai.tv/mpplaymedia/0,,RaiTre-Mimandaraitre%5E17%5E63481,00.html
Mi scusi ancora Sig. Armanetti, ma Polidoro le ha mai risposto? Non dico qui ma privatamente?
Una commisione mista con il CICAP non mi sembra un’idea sballata.Ma ha grandi linee Sig. Armanetti come sarebbero costituite le sperimentazioni del CICAP che lei non e’ in grado di svolgere?Da quanto ho capito lei e’ in grado di trovare acqua a grandi profondita’. Attualmenta la nostra tecnologia a quelle profondita’ e’ in difficolta’,quindi questa sua sensibilita’ in presenza d’acqua non dovrebbe porle difficolta’in qualsiasi condizione sentirne la presenza anche a scopo di sperimentazione. cordiali saluti.
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Sono contento che hai dei dubbi, dimostri intelligenza ed il Cicap penso ha molto bisogno di persone come te…se discuti con molti simpatizzanti del cicap ti accorgerai che non hanno il buon senso del dubbio ma solo certezze!!
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Grazie dei complimenti, ma quì non sono del tutto daccordo , sarò fortunato ma fino ad ora mi sono imbattuto in amici del CICAP che la pensano come me e cioè con la voglia di scoprire e non di negare in maniera preconcetta. Non avrei mai aderito ad un gruppo ottuso, la cosa che mi ha ispirato di più nel CICAP è proprio questa voglia di scoprire, ma non prendo per oro colato ogni cosa che viene detta, per me è uno spunto per indagare.
Ora per sdrammatizzare un po’ , ma nemmeno molto dato che è una cosa vera, se ti avessi conosciuto prima magari avrei risparmiato qualche migliaio di € dato che ora, grazie alla perizia di un bravo geologo , mi ritrovo con un bel pozzo in giardino … senz’acqua.
Cosa ci potrei fare??? 😉
Luca, sottoscrivo tutto quanto hai detto..sono totalmente d’accordo (sono di natura molto scettica) e non ti chiedo di “credere” perché non rientra nella mia filosofia…semmai ti posso consigliare di verificare di persona come hai fatto i documenti che sono comunque atti ufficiali per valutare quello che ti viene detto da altri senza prova alcuna a sostegno…quello si è un atto di fede!! Sono contento che hai dei dubbi, dimostri intelligenza ed il Cicap penso ha molto bisogno di persone come te…se discuti con molti simpatizzanti del cicap ti accorgerai che non hanno il buon senso del dubbio ma solo certezze!!
Io ragiono così se la bilancia delle prove attendibili mi dice che è più probabile una teoria, la accredito provvisoriamente in attesa di altre prove..
Io se il cicap non avesse attaccato la Rabdomanzia materia facilmente verificabile in modo oggettivo ed inequivocabile, me ne sarei stato zitto…ma non posso tacere quando si dicono cose contrarie ad una verità ripeto verificabile oggettivamente!
Per Luca Neri.. come ha letto sono in grado (dopo trenta anni di studi e ricerche) in un terreno vergine di scoprire a profondità di centinaia di metri dove scorre l’acqua Termale precisandone incredibilmente profondità delle falde e temperature…per valutare quanto sia fantascientifico quello che affermo chiedere il consulto con un idrogeologo!!! Dirà… impossibile!!! il cicap invece di verificare il mio lavoro e le mie abilità mi chiede sperimentazioni che non sono in grado di svolgere e che il cicap non è abilitato a proporre in quanto comitato per il solo controllo delle “affermazioni”… e non della sperimentazione… ed inoltre la mia proposta di costituire una commissione mista con il Cicap per lo studio scientifico della rabdomanzia è stata rifiutata dal cicap…
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Sono perfettamente d’accordo con quanto hai scritto, questo che tu affermi Luca è il mio “modus operandi” ma c’è un ma! Quando faccio delle affermazioni mi comporto di conseguenza ed accetto il confronto…tu sei coerente a qanto scritto? Se ti dico vai sul mio sito e verifica i documenti e le prove tu lo fai? O contunui a credere che le prove non esistono? O rispondi se non lo dice Nature non è vero
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Sono andato sul sito, ho valutato le prove e le ho confrontate con le controprove e ho dei dubbi.
Credo sia normale.
Non perché lo ha detto Nature, a volte i luminari della scienza sparao panzane non indifferenti, ma in questi casi non è che devo credere perché qualcuno porta delle prove che sia tu oppure il premio nobel per la medicina.
sembra brutto così, ma quando senti un professore americano sostenere e dimostrare, a modo suo ma sempre di dimostrazione si tratta, che HIV non è responsabile dell’AIDS e che è un innocuo virus che abbiamo in molti, allora capisci che bisogna dubitare anche delle fonti più attendibili.
Ma data la mia voglia di capire non scarto lo studio di cose a cui non credo, ma , che ci creda o no, lo faccio non perché voglio dimostrare che il paranormale non esiste, ma perché , essendo cresciuto nella fantasia, spero vivamente che si dimostri che almeno qualcosa è vera.
Ma per ora non vedo e non mi sono limitato a leggere, ma ho anche sperimentato.
Purtroppo non mi è mai capitato di avere a che fare con un rabdomante, con contadini che vi si improvvisano si e che quando ci azzeccano fanno un gran baccano, ma con una persona del tuo calibro che lo fa praticamente di professione mai .
Non ho capito Sign. Armanetti quale sarebbe l’ostacolo da superare in un test proposto dal CICAP per affermare le sue capacita’.
Luca dice: “Dal mio punto di vista sto cercando la verità e non voglio credere perché qualcuno ci crede e me lo dice, voglio arrivare alla verità attraverso l’osservazione, lo studio, la documentazione scientifica e quant’altro è pertinente. E benvenga chi riesce a farmi credere che il mio scetticismo è infondato e che il paranormale esiste”….
Sono perfettamente d’accordo con quanto hai scritto, questo che tu affermi Luca è il mio “modus operandi” ma c’è un ma! Quando faccio delle affermazioni mi comporto di conseguenza ed accetto il confronto…tu sei coerente a qanto scritto? Se ti dico vai sul mio sito e verifica i documenti e le prove tu lo fai? O contunui a credere che le prove non esistono? O rispondi se non lo dice Nature non è vero