Orbs e una strana foschia al cimitero

Foto al cimitero di Edimburgo

Molto bene, sapevo che ci sareste arrivati subito. Sì, quella del tempo di apertura lungo del diaframma è anche l’ipotesi che farei io (vedi il post di ieri). Per quel che riguarda la figura, può benissimo essere un Father McKenzie o un chierichetto inginocchiato. Ma se quello alla destra della figura (sopra la parola “Blood”) fosse un secchio, potrebbe anche essere la donna delle pulizie che lava il pavimento…

Nel frattempo, ecco un altro piccolo enigma. Mi scrive Giuliano: «Caro Massimo, sono appena tornato dalla Scozia dove ho fatto un breve tour con mio fratello. L’ultima sera, ad Edimburgo, ho fatto il giro della “paura” con una guida che ci ha portato in un paio di cimiteri ed altri posti sinistri. Ho scattato alcune foto in un cimitero e con grande sorpresa ho notato che in due di esse è comparso un fumo denso che posso garantire non c’era al momento dello scatto. Non penso subito a fantasmi ed ectoplasmi ma tra il luogo e le strane comparse di fumo qualche idea mi viene spontanea».

Ed ecco le foto scattate da Giuliano:

Foto al cimitero di Edimburgo

Foto al cimitero di Edimburgo

Ebbene? Voi cosa direste che è successo qui? Nella prima foto ci sono un paio di “orbs”, quei cerchietti chiari che, come ormai saprete, non sono nulla di soprannaturale.

Sono il riflesso del flash su particelle di polvere o gocce di pioggia. Il flash infatti llumina la persona o il soggetto che vogliamo fotografare, ma anche tutto quello che si trova abbastanza vicino all’obiettivo. Un granellino di polvere o altra particella in sospensione nell’aria è invisibile all’occhio umano, ma illuminata dal flash si trasforma in un cerchio di luce.

E la foschia nella seconda immagine? Ho chiesto un parere all’amico e collega Marco Morocutti, appassionato di fotografia, ma prima vorrei sentire che cosa ne pensate voi.

Condividi:

25 risposte

  1. A me è capitato con l’alito, in una notte abbastanza fredda, espirando mentre scattavo una foto ho ripreso l’immagine dell’aria calda del mio alito. Poi ho provato a farne altre apposta e veniva uguale all’effetto di queste foto qua sugli Orbs. Niente di chè.

  2. PPS:e più la guardo,più mi convinco che tu abbia messo una specie di pellicola di plastica trasparente molto sottile per rendere più confuso e meno nitido lo sfondo dove ci sono le case…

  3. Ciao sono Paolo di pavia,e secondo me (è evidentissimo!) si i due “orbs” altro non sono che luci riflesse (lampioni o altro del genere) mentre le “incredibili” luci più colorate sono finestre in relativa lontananza!!! Scommetto che il parere al tuo amico fotografo non l’hai nemmeno chiesto!!! burlone!!!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Newsletter

Solo un momento…

Se vuoi ricevere l’Avviso ai Naviganti, la mia newsletter settimanale, inserisci il tuo indirizzo email e il tuo nome e cognome.

Una volta a settimana (la domenica mattina) condividerò con te riflessioni, spunti e idee per approfondire argomenti affascinanti, ti aggiornerò sulle mie attività, potrai partecipare alle mie iniziative e webinar gratuiti e avrai anticipazioni sui prossimi progetti. 

ATTENZIONEse usi un indirizzo Gmail, le email della newsletter potrebbero finire in automatico nella casella “Promozioni” (o “Spam”!). Ricordati di cercare lì la prima che riceverai, trascinala nella casella “Posta in arrivo” e imposta Gmail affinché faccia così anche con le successive.

Pronti Naviganti, stiamo per salpare!

Potrai interrompere l’iscrizione in qualunque momento cliccando sul bottone “unsubscribe” presente in coda a ogni mail.

Informativa Privacy

Ti do il mio benvenuto tra i Naviganti!

Riceverai a breve una mail di benvenuto con alcuni ebook che potrai scaricare. L’Avviso ai Naviganti esce ogni domenica, se vuoi leggere gli arretrati puoi trovare le ultime uscite qui.