Salita in discesa nel Salernitano

Ieri sera il TG5 ha dedicato un servizio a quello che ha definito “un fenomeno paranormale”, ovvero una salita, che collega il comune di Teggiano a quello di Sala Consilina, dove auto, acqua e altri oggetti lasciati rotolare anziché scendere sembrano salire. Si tratta naturalmente dell’ennessima “salita in discesa”.

Il CICAP si è più volte occupato del fenomeno delle salite in discesa, che in Italia si possono trovare anche ad Ariccia, vicino a Frascati, a Montagnana, in Trentino, a Martina Franca (TA) e a Francofonte (SR). Per spiegare il singolare fenomeno, anche nel caso del Salernitano, sono state tirate in ballo improbabili anomalie gravitazionali o non meglio spiegati influssi magnetici (per fortuna ci sono stati risparmiati gli alieni).

L’effetto (grazie anche a una serie di sperimentazioni coordinate per il CICAP da Luigi Garlaschelli) si è in realtà da tempo rivelato una curiosa illusione ottica, dovuta al nostro limitato senso dell’equilibrio, che si affida anche alla vista per decidere in che direzione sia il “basso”. Le salite anomale sono tratti in discesa molto leggera, posti tra due tratti in pendenza molto maggiore, e il nostro senso di orizzontale viene influenzato dal fatto che tutto il paesaggio circostante è molto più in discesa del tratto in cui ci troviamo. Per questo la leggera discesa ci sembra una salita. Contribuisce all’effetto la posizione e la conformazione dell’orizzonte visibile (come la fotografia sopra ben mostra, del resto).

Il fenomeno appare quindi simile alle molte illusioni ottiche note in psicologia. Resta un fenomeno interessante da studiare, ma per capire come funziona la nostra percezione. Alla Facolta di Psicologia dell’Università di Padova, Garlaschelli e la d.ssa Paola Bressan hanno riprodotto l’illusione utilizzando tre plastici appositamente costruiti: con una strada a due, o tre, tratti contigui diversamente inclinabili, o con due strade affiancate e a diversa inclinazione. Il lavoro è stato pubblicato su Psychological Science.

Per chi desidera approfondire, rimando a questi articoli pubblicati dal CICAP, che descrivono alcune delle sperimentazioni di Garlaschelli. E a questo mio articolo pubblicato da The Skeptical Inquirer che riassume l’esperimento di Garlaschelli e Bressan.

Da segnalare anche che Striscia la notizia aveva intervistato proprio Garlaschelli, il 5 aprile 2008, per spiegare la reale natura del fenomeno delle salite in discesa. Probabilmente, al TG5 non guardano Striscia

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26 risposte

  1. Ho dimeticato il nome e riscrivo il messggio precedente:

    Ma esiste un sito che raccoglie un elenco di tutti i luoghi con questo “speciale” effetto ottico in Italia?

    Verrà intervistato qualcuno del Cicap per spiegare il fenomeno a Striscia nei prossimi giorni?

  2. Ma esiste un sito che raccoglie un elenco di tutti i luoghi con questo “speciale” effetto ottico in Italia?

    Verrà intervistato qualcuno del Cicap per spiegare il fenomeno a Striscia nei prossimi giorni?

  3. Il vero fenomeno paranormale è che certi tizi continuano a passare per giornalisti

    Non che a Voyager su Rai 2 facciano meglio

  4. bisognerebbe scrivere in massa per protestare con il direttore del TG5.

    Quando mandano fenomeni stranoti, e ampiamente spiegabili, non ci sono scuse, è pura ignoranza del giornalista che prepara il servizio.

    Che contatti pubblica il TG5 per le proteste?

  5. Belin! Ho scritto 15 minuti fa proprio questa cosa nel post precedente! Massimo che tempismo 🙂

  6. La livella non è sufficiente, perché se davvero ci fosse una qualche anomalia gravitazionale questa coinvolgerebbe anche l’acqua della livella. Piuttosto, è necessario fare misure traguardando la strada, con un teodolite, da un punto sufficientemente lontano da non essere influenzato dalla “forza misteriosa”. E’ quello che ha fatto Garlaschelli nei suoi esperimenti.

  7. Per togliere ogni dubbio a chi pensa al paranormale, non sarebbe sufficiente verificare la pendenza della strada con una semplice livella da muratore??? Sapete se qualcuno ha già provato a fare questo semplice esperimento??? Saluti.

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