Il bel film di Mario Martone, Il giovane favoloso, ha il merito di riportare in primo piano la figura di Giacomo Leopardi, sommo poeta italiano ma il cui lavoro, fino a poco tempo fa, era considerato da molti solo un polveroso dovere da sbrigare a scuola e poi dimenticare.
Lo straordinario successo di pubblico che il film sta riscuotendo, invece, dimostra che Leopardi è quasi diventato un’icona pop, come diceva l’altro ieri su laRepubblica Michele Serra. Ma quello che pochi sanno è che, se il CICAP fosse esistito ai suoi tempi, il favoloso Giacomo avrebbe benissimo potuto ricoprirvi il ruolo di presidente.