Vi ringrazio per l’interesse che dimostrate verso il mio lavoro. In effetti, sto lavorando a un nuovo libro (per la verità sono due), ma d’altra parte, si può dire che non c’è giorno durante l’anno in cui non stia lavorando a un libro.
Ora, quello dei due che mi impegna di più racconta una vicenda tutta italiana di qualche anno fa. Una storia con forti tratti di “nera”, ovviamente…
Ma mi scuserete se per ora non dico molto di più. Preferisco sempre finire il libro e consegnarlo all’editore prima di parlarne.
Di interessante, posso dire, c’è il fatto che essendo una storia abbastanza recente, per una volta ho la possibilità di rintracciare e parlare con i protagonisti di allora. La ricostruzione che sto facendo, quindi, ha il vantaggio di non basarsi solo su documenti, rapporti, articoli, libri e tutte le altre fonti scritte che di solito devo consultare per le mie indagini storiche.
Comunque, per chi fosse curioso, non ci sarà moltissimo da aspettare: l’uscita del libro è prevista – come è ormai diventata abitudine per i miei libri – per fine agosto e l’editore sarà, come sempre, Piemme (che ormai, come saprete, fa parte del gruppo Mondadori).
E l’altro libro? Anche lì il lavoro procede spedito, grazie.
0 risposte
Ciao!
Mi sono appena registrata!
Io di Massimo Polidoro ho letto IL SESTO SENSO…o meglio ho iniziato a leggerlo poi lo ha preso mia cugina e nn l’ho rivisto piu’…sob sob sob….mi sono dedicata intanto a tutt’altro tipo di lettura ma oggi pomeriggio vado in libreria a ricomprarlo!!!!
Ciao a tutti
Se potessi avere un computer come quelli di CSI, che riescono a trovare particolari come il colore della lancetta dei minuti di un orologio da polso anche da una telecamere di sorveglianza in bianco e nero e a bassa risoluzione, ingrandirei quella foto e sbircerei un po’.
A parte gli scherzi: questo week-end ho conosciuto (con particolari esilaranti che non sto a descrivere: c’è tutto sul mio blog) due “esperti di meditazione trascendentale” che tra le altre cose praticavano la medicina ayurvedica.
Ho visto che sul sito del Cicap non se ne parla, però: potreste approfondire l’argomento?
Per Giuliana:
scusami tantissimo, ma ero di fretta, e non sono riuscito a spiegarmi bene nel post che ho lasciato.
Ovviamente uso la parola groupie in maniera sbagliata…io la intendevo usare per dire “appassionata del CICAP”, e assolutamente MAI mi permetterei di dire qualcosa di offensivo !!!
Ho proprio sbagliato parola !
Il fatto è che la uso spesso coi miei amici, ma in senso ironico, dimenticando che invece il vero significato della parola “groupie” è tutt’altro che divertente.
Ancora scusa a Giuliana !
Sorry !
Ciao!
Spero anch’io di poter leggere presto il tuo libro e di recensirlo come gli altri su Thrillermagazine.
Ciao Elio
Non sapevo cosa fosse una groupie (scusate l’ignoranza) e sono andata su wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Groupie) per scoprire cosa mai volesse dire..
Sinceramente non mi riconosco affatto nella descrizione!
Cosa volevi dire? E poi…perchè???
ciao
Giuliana sei una groupie !
E’ la tua scrivania quella? 😀
Ciao e buon lavoro!
In bocca al lupo Massimo per i tuoi libri!! Aspetterò davvero con ansia la loro uscita! A presto
ciao Massimo,
come sempre non vedo l’ora di leggerlo!!! o per meglio dire di leggerli 😛
ciao
Tatiana