Ormai si sa da tempo che Guy Ritchie (ex marito di Madonna, per questo “si sa da tempo”), sta girando un nuovo film su Sherlock Holmes che dovrebbe rivoluzionare la classica immagine del detective più celebre. Lo interpreta Robert Downey Jr., oggi tra i più richiesti su piazza dopo alcuni anni di difficoltà.
Ve ne parlo solo perché sono sin da bambino un grande ammiratore di Holmes e so che tra i lettori del blog ce ne sono molti. Personalmente, ho qualche perplessità sul nuovo Sherlock tutto azione, scazzottate e poca deduzione e logica. Spero, però, di essere smentito: anche perché pare abbiano intenzione di far diventare Holmes il protagonista di una saga di film tipo Batman…
Intanto, eccovi qui sotto il (presunto) poster del film. Molto dark…
6 risposte
Indubbiamente da quel poco che si vede in giro potrebbe essere tutto o niente, Holmes è sempre stato un personaggio molto forte. Secondo me l’ambientazione un po’ dark non gli può fare male, ricordate che il detective è vissuto nella Londra di Jack lo squartatore…
magari questo film riesce a mettere in luce la parte più oscura del personaggio…e a tutti piace sondare l’abisso nascosto negli altri, per curiosità, per diletto o per sentirci un po’ meno a disagio con il nostro lato oscuro.
Da quello che ho visto in rete, il film non c’entra niente con i racconti e i romanzi di Doyle su Holmes (piuttosto darei un’occhiata ai film interpretati da Jeremy Brett). Spero che il film sia divertente, che piaccia a un sacco di gente, sopratutto ai ggggiovani.
Penso comunque che il problema della trasposizione cinematografica di Doyle sia sempre stato Watson, il narratore, il punto di vista nascosto, la lente attraverso cui vediamo i fatti, non Holmes. Questo, dal materiale che attualmente circola in rete, non si capisce ancora. Ma temo che la regia di Guy Ritchie (qualcuno ricorda “Snatch”, ah aha ah ha aha ha aha, ehm…) sarà un po’ troppo elementare.
Una domanda e ELISA: cosa vuol dire “Secondo me saprà dare un tono più moderno a Holmes”?
Non so, comprendo il votro ” scetticismo” hahah , ma io sono uan grande fan di Robert. Provate a ricordare Downey Jr. in “Charlot” o in “Zodiac”.
Secondo me saprà dare un tono più moderno ad Holmes . Che riesca ad avvicinare i giovanissimi ai libri di Sir Doyle?
Avevo appena tolto il vestito a lutto (preventivo) per Star Trek…..mi sa che me lo devo rimettere 🙁 …………..
Ecco, chi ha visto il trailer ora dice che il tono sarà un po’ sopra le righe, più commedia che giallo: http://blog.screenweek.it/2009/04/sherlock-holmes-come-pirati-dei-caraibi-vi-raccontiamo-il-trailer-39565.php
La buona scrittura. La logica, la razionalità. I fatti contro le opinioni. Ma anche l’ intuito, indispensabile per aiutare la logica. Purché non ci se ne fidi troppo. E anche una discreta dose di humour britannico. Suspense, non pulp, non horror. Questo è il Conan Doyle che ricordo e non mi sorprende che sia piaciuto a Massimo fin da bambino. Così come non mi sorprenderebbe se il cinema d’ oggi rendesse Holmes più vicino a Dario Argento o, peggio, a John Holmes.