“Attenti alle frodi paranormali”: Randi parla al TED

Per chi non lo sapesse, il TED (Technology, Entertainment, Design) è considerato uno dei più importanti eventi per la diffusione delle idee. Vi parlano tutti quelli che hanno “idee degne di essere diffuse”: dai Presidenti degli Stati Uniti ai più grandi scrittori, scienziati, musicisti e così via. La regola è che ogni intervento non deve durare più di 18 minuti e il bello è che almeno 200 di queste conferenze sono disponibili gratis sul sito di TED (e non è male, se considerate che partecipare come spettatori a uno di questi eventi costa diverse migliaia di dollari).

Oggi ve ne parlo perché anche James Randi è stato uno degli speaker al TED e da poco il video della sua conferenza è stato messo online. Per chi conosce l’inglese, eccolo qui sotto (e per chi non lo conosce, dategli comunque un’occhiata: Randi merita sempre…):

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14 risposte

  1. @Aldo: il mio intervento intendeva puntualizzare che la mancanza di indicazioni/controindicazioni nella confezione di un medicinale omeopatico non è una cosa positiva. Nel caso del mio conoscente avrebbe permesso di ricordagli che andavano diluite in acqua le gocce, sua dimenticanza (chi gli aveva prescritto quel medicinale omeopatico lo aveva istruito). Detto questo 40 o 50 gocce di alcol a 30° per 3/4 volte al giorno per 10 secondi sotto la lingua probabilmente avrebbero prodotto reazioni avverse a molti a prescindere dall’intolleranza all’alcol. Ecco una scritta tipo “assumere diluito se preso per via sublinguale” forse ci sarebbe stata bene. Oggi provo con un grappino per 7 secondi… Grazie per le Tue indicazioni.

  2. “Un ragazzo e’ morto di overdose perche’……..si e’ dimenticato di prenderle!”Bellissima questa Vito . Ti straquoto.

  3. Scusate, ma ho pigiato l’ invio troppo presto. Dicevo che non esistono in commercio farmaci omeopatici in veicolo alcoolico tale da produrre reazioni avverse se non si è intolleranti all’ alcool. Poiché vanno assunti a poche goccie per volta (50, in genere) è ovvio che vadano messi in un mezzo bicchier d’ acqua. Ma questo thread non è sull’ Omeopatia, l’ argomento l’hai tirato fuori Tu e, solo a livello di battuta, Luigi. Quando Massimo vorrà fare un thread sull’ Omeopatia, sono pronto.

  4. @Vito : in mancanza dei decreti attuativi delle leggi che recepiscono l’ equiparazione europea degli ex “rimedi” omeopatici agli altri farmaci,(1) le leggi attualmente in vigore vietano alle case farmaceutiche produttrici di specialità omeopatiche di accompagnare le confezioni con un foglietto illustrativo. Non solo. Vietano di riportare sulla confezione niente altro che non sia la denominazione della specialità secondo la Farmacopea Europea (quella italiana non ha ancora un capitolo dedicato all’ Omeopatia) la diluizione, il marchio del produttore, il numero identificativo del lotto, la scadenza, la quantità, il codice a barre per la contabilità fiscale cui sono obbligate le Farmacie. In soldoni, non possiamo nemmeno scrivere sulle confezioni quanto, quando e come assumere il farmaco omeopatico. Devono essere il medico a scriverlo sulla ricetta e il farmacista a spiegarlo al paziente. PREPARAZIONI ALCOOLICHE: confondi senzaltro con le preparazioni fitoterapiche, anche se quelle che vendiamo in farmacia sono già diluite. Non possono superare i 30 gradi alcoolici, se preparati come tintura madre o macerato glicerico omeopatico.Il “tizio” che conosci Tu probabilmente ha preso del propoli, che è irritante, è un fitoterapico e non un medicinale omeopatico. Porbabilmente se lo è autoprescritto: un medico o un farmacista gli avrebbero spiegato che non va assunto puro.NON ESISTONO FARMACI OMEOPATICI

    (1)L’Ufficio stampa del Ministero della Salute rende noto l’approvazione di un decreto legislativo che modifica la normativa che ha dato attuazione alla Direttiva 2001/83 (decreto legislativo del 24 aprile 2006 n° 219 ) relativa ad un codice comunitario sui medicinali per uso umano.

  5. Fonti ben informate dicono che Mr. Randi essendo illusionista ha ingerito senza esser visto anche una massiccia dose di menta per combattere il potere delle pillole omeopatiche e non cadere in una sicura overdose… e poi si sa che quelle pastiglie erano state precedentemente toccate con le dita perdendo così il loro effetto…

    il bugiardino qui in italia non c’è ma penso che almeno per le preparazioni alcoliche servirebbe ricordare che vanno diluite, conosco uno che si è procurato bruciori di lingua per aver preso le gocce pure senza diluirle, siccome vanno tenute un po’ sotto la lingua per assorbirne meglio i princìpi.

    Il numero verde in caso di overdose è davvero fantastico, immagino che affollamento di linea… secondo solo alla battuta che siccome a concentrazioni più basse l’effetto è più potente un ragazzo è morto di overdose perchè… …si è dimenticato di prenderle!

  6. Grande Randy!!!

    Ho dovuto vedere il video con i sottotitoli in Inglese per riuscire a capire tutto ma, alla fine , ci sono riuscito!!!

    Bellissimo il pezzo finale sull’omeopatia!!!

    ( mia madre ne fa uso come calmante, ogni tanto… non oso dirle che in realtà non funziona, altrimenti otterrei l’effetto opposto… misteri della psiche umana..)

  7. Grandissimissimo Randi!!! (e grandissimo quello che ha avuto l’idea di mettere i sottotitoli ;))

    Purtroppo quello che dice riguardo a “the rotting of the human mind” è quanto mai vero e reale…

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