L’Ansa dedica il suo Magazine alla Roma esoterica e ai suoi fantasmi. E intervista anche me.
Leggende, racconti e fantasie: dalla Porta magica alla Torre della scimmia, dal fantasma di Beatrice Cenci a quello di Giulio Cesare…
Lo speciale dell’Ansa raccoglie diverse storie tra le più famose, mescolando approfondimenti, interviste, gallerie fotografiche e video:
E, in coda a tutto, c’è anche una mia intervista, in audio, sul perché le persone credono nei fantasmi. Ma perché ci credono?
Perché credere ai fantasmi è un modo per dare un senso al mondo che ci circonda.
Quando accade un fatto che ci spaventa e che non ci sappiamo spiegare, restare nel dubbio è qualcosa che inquieta e, dunque, attribuire quel fatto alla presenza di un fantasma, per quanto possa sembrare bizzarro, è un modo per dare una “spiegazione” e scacciare l’inquietudine.
Spesso gli avvistamenti di fantasmi avvengono in condizioni non ottimali, quando c’è poca luce, quando stiamo per addormentarci o svegliarci, in ambienti freddi, dove ci sono spifferi nascosti o rumori inattesi. Tutte condizioni che favoriscono il manifestarsi di esperienze che possono spaventare.
Ecco allora che chi è portato a credere ai fantasmi finisce per vederli.
Tutto ciò non toglie che spesso anche le leggende esoteriche delle città, al di là che abbiano o meno un fondamento, sono un modo insolito e originale per scoprire luoghi e tesori che solitamente passano inosservati.
Come sanno bene gli amici del CICAP Piemonte che organizzano spesso affascinanti tour sui “mysteri” di Torino. La bella notizia è che anche altri gruppi locali del CICAP si stanno organizzando per dare vita a tour simili in altre città. Vi terrò aggiornati…
Massimo Polidoro
Scrittore, giornalista e Segretario del CICAP, è stato docente di Metodo scientifico e Psicologia dell’insolito all’Università di Milano-Bicocca. Allievo di James Randi, è Fellow del Center for Skeptical Inquiry (CSI) e autore di oltre 40 libri e centinaia di articoli pubblicati su Focus e altre testate. Rivelazioni e Il tesoro di Leonardo sono i suoi libri più recenti. Il passato è una bestia feroce è il primo thriller di una nuova serie: il secondo si intitola Non guardare nell’abisso e arriva il 21 giugno 2016. Segui Massimo anche su Facebook, Twitter, Periscope, Instagram, Pinterest, Telegram e la sua newsletter (che dà diritto a omaggi ed esclusive). Per invitarmi a tenere una conferenza scrivete qui.
Una risposta
Caro Massimo, seguendo per intero lo speciale dell’ANSA,
si comprende, quanto siano belli quei luoghi forse infestati dai fantasmi o forse no.
Direi di lasciare spazio all’immaginazione.