La “città fantasma” di Huangshan? Mistero risolto

Una misteriosa città fantasma? Un miraggio? Un ologramma? O più semplicemente...

I giornali di tutto il mondo, compresa l’Italia, hanno raccontato in questi giorni il caso dello straordinario miraggio che si sarebbe manifestato nella città di Huangshan in Cina: in mezzo al fiume sarebbe comparsa misteriosamente una città fantasma, con tanto di palazzi, case e alberi. Un fenomeno inspiegabile, per alcuni, l’ennesimo complotto per nascondere un’arma segreta capace di proiettare ologrammi per altri. Io stesso stavo quasi per ipotizzare che potesse trattarsi di un caso di “fata Morgana”, il miraggio per cui interi tratti di terra (comprendenti o meno palazzi) possono essere “duplicati” in certe condizioni ambientali, quando approfondendo un po’ di più mi sono accorto che la soluzione era molto più semplice.

Un video in inglese diffuso su Youtube è diventato immediatamente virale in tutto il mondo, contribuendo a diffondere la notizia in maniera completamente deformata.

La verità è molto più prosaica. Probabilmente, l’idea che la città possa essere un miraggio di qualche sorta (o chissà che altro) deriva dal fatto che questi palazzi e alberi sembrano sbucare dalla nebbia e dall’acqua, qualcosa che normalmente non succede nella realtà. Peccato che questa apparente anomalia non tenga conto del fatto che Huangshan sia una delle tante città colpite dalle disastrose inondazioni in corso attualmente in Cina e che, finora, hanno provocato 178 vittime e nel complesso hanno danneggiato oltre 10 milioni di persone. Probabilmente, la falsa notizia deriva, oltre che dall’ignoranza circa la tremenda inondazione, anche da una pessima traduzione dal cinese, considerato che ad Huangshan proprio nessuno ha mai pensato che quegli edifici immersi nell’acqua nascondessero qualcosa di misterioso o inesplicabile (e probabilmente le persone intervistate sul ponte indicano i danni dell’alluvione e non qualche misteriose “città fantasma”).

In questo grafico realizzato dal fotografo Auki Henry si vede chiaramente come tutta la notizia sia semplicemente basata sul nulla. A sinistra una visione dall’alto di Huangshan, con l’indicazione del punto in cui è stato girato il video, messa a confronto a destra con gli edifici che sembrano comparire dalla nebbia. I palazzi e le case non sono un’illusione, ma spuntano in mezzo al fiume d’acqua solo perché ne sono stati travolti:

Ciascuno tragga le sue conclusioni.

Aggiornamento del 29 giugno 2011:

Il Corriere della Sera ha pubblicato la smentita della notizia qui (…”blogger appassionato di misteri”?)

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14 risposte

  1. Per la precisione il mistero lo aveva già “risolto” Mazzetta sul suo blog, prima ancora che il Corriere pubblicasse il primo articolo

  2. I giornali e giornalisti di tutto il mondo hanno deliberatamente inventato una notizia anche citando le testimonianze di esperti (di cui non sono resi noti i nomi) che sarebbero stati sul posto e avrebbero accertato che quei palazzi non c’erano. Vergogna anche ai nostri giornali come il Corriere, che senza porsi il minimo dubbio hanno dato per certo il miraggio per poi oggi scrivere un altro articolo (http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/11_giugno_28/citta-ritrovata-cina_888ca6a2-a19b-11e0-ae6a-9b75910f192b.shtml) in cui dice “come qualche credulone aveva immaginato. O come qualche furbo imbonitore aveva tentato di far credere a tutti”. BUFFONI

  3. Pingback: Anonimo
  4. Anche perché, pure se di miraggio o Fata Morgana si fosse trattato, e se ne sono verificati di realmente spettacolari nello Stretto di Messina, le immagini sarebbero in ogni caso apparse capovolte (“miraggio superiore”), o sdoppiate di cui una dritta e una capovolta (“fata morgana”); il miraggio inferiore è invece quello che vediamo comunemente come superficie specchiante sull’asfalto arroventato delle strade d’estate.

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