Ecco finalmente il testo della bella recensione-intervista che racconta la nascita del mio libro Marta che aspetta l’alba realizzata da Alessandro Mezzena Lona su Il piccolo del 28 luglio scorso. La presentazione del libro a Trieste è prevista per il 15 ottobre, vi terrò aggiornati. Intanto, buona lettura…
Tag: Franco Basaglia

Trentuno anni ieri se ne andava un eroe moderno, un uomo che è stato in grado di restituire dignità di persone a chi “persone” non erano più considerate: i matti. Si tratta di Franco Basaglia, veneziano nato nel 1924 ed è sua la frase che dà il titolo a questo post. Convinto già da studente che la malattia mentale non fosse curabile solo con la farmacologia, ma fosse importante instaurare un rapporto con il paziente psichiatrico, Basaglia si rese presto conto che le sue idee non erano ben viste in ambito accademico.
Sul quotidiano di Trieste “Il Piccolo” di oggi compare un bell’articolo-intervista a firma di Alessandro Mezzena Lona in cui racconto la genesi di “Marta che aspetta l’alba“. Prossimamente lo potrete leggere anche qui.
Sul Venerdì di Repubblica di oggi, Brunella Schisa mi intervista a proposito del nuovo libro Marta che aspetta l’alba. Ecco il testo:

Si intitola Marta che aspetta l’alba il mio nuovo libro e, come il precedente Eravamo solo bambini, anche questo è edito da Piemme e racconta la storia vera di una persona speciale.