La magia della valigia chiusa

C’è qualcosa di affascinante in una porta, in una scatola o in una valigia chiusa. È l’idea che non si sa che cosa nascondano.

valigia

Il regista J.J. Abrams ha dedicato al tema un talk per il TED, dove ha raccontato della scatola a sorpresa di trucchi magici comprata da bambino e mai aperta…

«Se la guardate, noterete che non è mai stato aperta» dice Abrams nel suo intervento, mostrando la scatola originale di tanti anni prima. «Ma. L’ho. Sempre. Avuta. Se la guardate, noterete che non è mai stato aperta. Ma. L’ho. Sempre. Avuta. La guardavo, era nel mio ufficio, sullo scaffale, come sempre, e pensavo: “Perché non l’ho mai aperta?”»

Guardate prima il video, poi continuiamo:

Se avete difficoltà con l’inglese, qui è possibile leggere la trascrizione (in italiano) di tutto l’intervento.

Insomma, Abrams si accorge che tutto il suo lavoro di autore e regista, pensate a Lost, soprattutto, ma anche allo straordinario libro-mistero “S”, di cui ho già avuto modo di parlare, lo conduce lì: a creare “scatole misteriose”. Scatole magiche perché misteriose.

È un concetto che mi piace molto e che rimanda a quella che Mariano Tomatis chiama «la disponibilità ad accettare il mistero» nel brillante libro che ha scritto con Ferdinando Buscema, L’arte di stupire.

Di recente l’ho ritrovato anche in un piccolo ma profondo volume, Solo bagaglio a mano, di Gabriele Romagnoli, dedicato all’importanza di semplificarsi la vita. Ecco come lo introduce l’autore:

Molti anni fa, quando vivevo a Torino, andavo ogni tanto all’asta degli oggetti smarriti sui treni. Si svolgeva in un deposito della stazione. C’era di tutto: ruote, tubi lunghi tre metri, stampelle. Ti domandavi continuamente come si potessero dimenticare cose del genere in una carrozza, eppure era accaduto. Quel che mi affascinava era l’ultimo lotto che il battitore proponeva: la valigia chiusa. Non ho mai osato fare un’offerta, ma invidiamo chi se la portava a casa. Forse conteneva calze e mutande, forse un tesoro. Tenerla chiusa ancora per un po’, ancora qualche giorno, mese, anno, era un modo per diventare davvero ricchi. Era comprarsi, a basso prezzo, la speranza. O l’illusione. La magia.

A me spesso le scatole piace aprirle e scoprire che cosa contengono (o nascondono). Ma qualche piccola scatola chiusa ce l’ho anch’io. E non è affatto detto che debba aprirla per forza…

LEGGI “SOLO BAGAGLIO A MANO”

E voi ne avete di scatole chiuse? Che cosa pensate contengano?


Ti è piaciuto questo post? Iscriviti alla mia newsletter per non perdere i prossimi e restare aggiornato. Riceverai ebook e video esclusivi e gratuiti.


Massimo Polidoro

Scrittore, giornalista e Segretario del CICAP, insegna “Comunicazione della scienza” ai dottorandi dell’Università di Padova e in passato è stato docente di Metodo scientifico e Psicologia dell’insolito all’Università di Milano-Bicocca. Allievo di James Randi, collabora con Piero Angela a Superquark, è Fellow del Center for Skeptical Inquiry (CSI) e autore di oltre 40 libri e centinaia di articoli pubblicati su Focus e altre testate. L’avventura del Colosseo e I poteri della mente sono i suoi ultimi libri. Segui Massimo anche su FacebookTwitter, Instagram, Telegram e la sua newsletter (che dà diritto a omaggi ed esclusive). Per invitarmi a tenere una conferenza scrivi qui.


Condividi:

2 risposte

  1. ne ho una, con dentro il gatto…
    ma non mi decido mai ad aprirla poiché mi dispiacerebbe scoprire che il gatto fosse morto e quindi preferisco rimanere nel dubbio 😉

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Newsletter

Solo un momento…

Se vuoi ricevere l’Avviso ai Naviganti, la mia newsletter settimanale, inserisci il tuo indirizzo email e il tuo nome e cognome.

Una volta a settimana (la domenica mattina) condividerò con te riflessioni, spunti e idee per approfondire argomenti affascinanti, ti aggiornerò sulle mie attività, potrai partecipare alle mie iniziative e webinar gratuiti e avrai anticipazioni sui prossimi progetti. 

ATTENZIONEse usi un indirizzo Gmail, le email della newsletter potrebbero finire in automatico nella casella “Promozioni” (o “Spam”!). Ricordati di cercare lì la prima che riceverai, trascinala nella casella “Posta in arrivo” e imposta Gmail affinché faccia così anche con le successive.

Pronti Naviganti, stiamo per salpare!

Potrai interrompere l’iscrizione in qualunque momento cliccando sul bottone “unsubscribe” presente in coda a ogni mail.

Informativa Privacy

Ti do il mio benvenuto tra i Naviganti!

Riceverai a breve una mail di benvenuto con alcuni ebook che potrai scaricare. L’Avviso ai Naviganti esce ogni domenica, se vuoi leggere gli arretrati puoi trovare le ultime uscite qui.