2012: La Hack (e anch’io) ne abbiamo parlato a Le Iene

Ieri sera è andato in onda a Le Iene (Italia1) un servizio di Andrea Pellizzari, girato da Andrea Bempensante e dedicato alle leggende che circondano il 2012. Il servizio è molto ben fatto, intervengono esperti di vari campi e spiegano perché è inutile preoccuparsi troppo per quella data. Naturalmente c’è anche il CICAP, con Margherita Hack e il sottoscritto. Il filmato completo si può vedere qui sul sito delle Jene.

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35 risposte

  1. Sasha ti ringrazio a nome di tutti per l’intervento altrimenti sarebbe un monotono monologo, o meglio discorso tra tanti che la pensano nello stesso modo.

    Ora vorrei afre un piccolo appunto, ma dove sta scritto, antropologicamente e dal punto di vista archeologico, che la fine del calendario maya vuol dire la fine dei tempi?

    In quale punto del calendario è scritto che quella è una profezia?

    Da cosa si evince che alla fine del lungo corso non si debba semplicemente azzerare tutto e riformattare gli ingranaggi del calendario?

    Bene il tuo intervento, ma se devi essere completa allora posta le prove della controparte.

    Giacobbo con le palle quadrate???

    Ma ha letto il suo libro???

    Si è soffermata sull’idiozia riguardante i fotoni???

    Nei suoi interventi lei dice che sente tutte le campane???

    Sinceramente non mi risulta.

    Ora dal punto di vista sempre storico cosa fa pensare che le conoscenze dei maya siano state superiori a quelle attuali???

    Perché loro hanno potuto vedere dei fenomeni astronomici che gli scienziati attuali non sono in grado di osservare???

    Forse ipotizza il classico complotto che la scienza sa ma non vuole esporsi per chissà quale oscuro motivo???

    Non so il fatto è che sinceramente mi resta difficile da crederci.

    Potrei scrivere un enciclopedia sulle profezie non avverate e posso affermare con certezza che dopo il 2012 si troverà qualche frammento di qualche epoca remota che fornirà una nuova data della fine del mondo , e poi un altra profezia e via discorrendo fino al giorno i cui, dopo migliaia di profezie mendaci, arriverà veramente la fie del mondo e allora qualcuno potrà dire ” Visto che avevamo ragione? E voi del CICAP che no cia vete voluto dare retta”

  2. @Sasha:

    mi astengo per puro pudore da considerazioni sulla democraticità dei metodi dei vari venditori di bufale assortiti che impestano il web e i media tradizionali.

    Intervengo dunque solo sul punto 3 per rassicurarti: se non ti bastano le parole di Davide Domenici (http://www.ibs.it/libri/Domenici+Davide/libri.html) ti invito a leggere la copiosa documentazione della Foundation for Advancement of Mesoamerican Studies ( http://www.famsi.org/research/vanstone/2012/index.html )

    che, se non mastichi bene l’inglese, troverai riassunta nei due articoletti che ho linkato sopra sul mio blog.

    In sostanza, dormi pure tranquilla.

    E lascia riposare in pace i poveri Maya.

  3. Be seguo le iene da molto tempo, ma non mi pare che sul 2012 abbiano fatto un bel servizio.

    primo: bisogna sempre sentire due campane, qui se ne è sentita solo una e solo da una direzione;

    secondo: chi è massimo polidoro? facciamolo confrontare con uno che la pensa all’opposto;

    terzo: chi è il famoso esperto del calendario maya? facciamolo confrontare con uno che la pensa all’opposto;

    quarto: è facile parlare quando si fanno monologhi e non dialoghi;

    quinto: sulla Hack non commento farebbe bene solo a non comparire più in televisione per favore.

    sesto: Giacobbo è uno che ha le palle quadrate e a differenza delle iene confronta sempre le due categorie opooste e alla fine fa la sintesi tra i perchè si e perchè no.

  4. Come ho detto in un altro post ottimo Massimo.

    Un solo appunto sull’intervento della grande Margherita Hack.

    Dissento un po’ sul suo pessimismo riguardo all’autodistruzione della razza umana, a mio avviso non solo abbiamo la possibilità di resistere a noi stessi, ma con lo studio e le tecnologie future anche la prospettiva di scoguirare l’estinzione causata dall’espansione del sole che ingloberà il nostro pianeta tra 5000000000 di anni.

    C’è ancora un bel po’ di tempo per :::

    Studiare un modo per evitare questa naturale espansione;

    trovare un modo per lasciare il pianeta prima che accada;

    trasformare la terra in un enorme astronave ambulante.

    I tutti i casi noi non ci saremo, ma non è che le mie affermazioni siano pura fantasia, già venti anni fa Piero Angela ne parla nel suo libro ” Nel cosmo alla ricerca della vita” prospettando addirittura un’enorme ruota nello spazio, la creazione di un atmosfera artificiale pilotata da batteri su Marte che darebbe all’umanità qualche millennio in più di vita e cose simili, attualmente irrealizzabili, ma non impossibili dal punto di vista scientifico.

    Credo che la nostra maestra Margherita, che ha scherzato anche sul fatto che non sa se arriverà al 2012 ( dai che dovrebbe sapere che i cicappiani campano più di cent’anni Rita L. Montalcini docet) abbia poca fiducia nella razionalità del genere umano.

    Certo che non è facile essere ottimisti, ma cerchiamo di esserlo in questi casi almeno noi che cerchiamo di ragionare.

    Comunque l’intervento sulle iene è stato eccezionale e comunque esplicativo nella sua brevità l’unico vero neo quel Giacobbo il cui intervento non aveva ne capo ne coda, in molte parole si è addirittura smentito da solo. Nemmeno lui crede che il mondo finirà nel 2012, intanto racimola soldi col suo libro che dovrebbe comunque trovare un posto sopra ogni mensola al bagno … così tanto per conciliare 🙂

  5. Eh Massimo ‘ governi che nascondono cose di questo tipo è molto meno probabile’. Diciamolo pure che è impossibile quando una cosa è oggettivamente impossibile, dai!

    Bellissimo servizio! Spero che la nonna della mia ragazza l’abbia visto, lei che vive di pane e Giacobbo….

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