A tre settimane dall’inizio del Convegno nazionale del CICAP (Abano Terme 9-11 ottobre) vorrei coinvolgervi in quello che sarà il faccia a faccia con Piero Angela di venerdì 9 ottobre (ore 17,00, per chi potrà venire) e quello con Silvan sabato 10 (sempre alle 17,00).
Già sulla pagine facebook del CICAP si è iniziato, ma vorrei estendere anche a voi lettori del mio blog la possibilità di fare domande a Piero Angela e a Silvan, visto che sarò io a condurre le interviste. Che cosa vorreste chiedere loro? C’è qualcosa della loro carriera, del loro lavoro, di quello che pensano che vorreste sapere? Serve un consiglio da esperti? Un’idea? Un commento? Postate qui le domande e vi assicuro che farò a entrambi le più interessanti (citando ovviamente il nick di chi l’ha proposta).
Ma non finisce qui: se anche non potrete venire al Convegno di persona, ma vorreste sentire comunque Angela o Silvan che rispondono alle vostre domande, potrete seguire i due eventi (così come tutto il Convegno e anche le serate speciali) sul vostro computer in streaming!
Dunque, fatevi sotto!
25 risposte
Se poi volesse addirittura arrivare a scriverlo, il suo pensiero, intervenendo su tal tuo sito come più volte invocato, ci farebbe un onore inusitato!
Tutto il dibattito che abbiamo fatto con Franco Rol e Pielle sulla questione Angela-Rol, ivi inclusa la “macchina della verità” alias FMRI, te lo sei già dimenticato?!
Questo ha poco a che vedere con doti paranormali!
Eccolo, potresti sottoporglielo e chiedergli che ne pensa: https://www.massimopolidoro.com/news/rol-film-su-history-channel.html
Andrea: purtroppo la telepatia non è ancora nelle mie doti. Se vuoi dirmi cosa vorresti chiedergli, lui è ancora qui.
Sai bene cosa avresti dovuto chiedergli caro Massimo…
Vorrei sapere da Piero Angela,cosa c’è di vero nelle dichiarazioni del giornalista Nevio Boni,circa un episodio avvenuto in casa della pittrice Carol Rama ,dove lei era tra gli ospiti,ad opera di Gustavo Rol. Si parla del rammarico di Rol circa la scetticità nei suoi confronti da parte di lei ,e di una piccola vendetta da parte del “sensitivo”il quale avrebbe firmato tutte le carte da gioco del mazzo che lei aveva in tasca, nonchè tutti gli assegni del carnet tenuti nel suo portafogli,rendendoli di fatto inutilizzabili, il tutto a sua insaputa e senza ricorrere a trucchi.