La regola numero 2, delle 10 stilate da Stephen King per scrivere un bestseller, è piuttosto chiara: «Siate ordinati» il che significa in sostanza che non bisogna mai presentare aut editore un manoscritto sporco o pieno di correzioni a mano.
Ma non è solo questo, come spiego nel mio secondo video. Vediamo meglio…
Quando King scrisse queste regole (nel 1988) i computer non erano ancora diffusi come lo sono oggi e, dunque, aveva senso parlare di manoscritti puliti.
Gli autori erano soliti scrivere a mano e poi ribattere a macchina, oppure scrivere direttamente a macchina. Pratica che poteva comportare spesso riscritture, in caso di errori di battitura, o l’uso di bianchetti vari o correzioni a penna.
Dunque, raccomandare di presentare un manoscritto pulito, con spaziatura doppia e stampato (non scritto a mano) era un consiglio ragionevole.
Oggi, qualunque autore invia al potenziale il proprio manoscritto in formato digitale oppure dopo averlo stampato con la stampante laser. In ogni caso, la raccomandazione di presentare un testo “pulito” e ordinato (cioè impaginato correttamente e privo di errori grammaticali o di battitura) è sempre valida.
Per conoscere tutte le 10 regole di Stephen King, potete scaricare il mio ebook gratuito, riservato agli iscritti alla mia newsletter, cliccando sul pulsante qui sotto:
Potete anche guardare qui il primo video della serie. Inoltre, per approfondire in maniera completa il tema, suggerisco la lettura dello splendido libro di King On Writing. Autobiografia di un mestiere, appena ristampato da Frassinelli nella nuova traduzione di Giovanni Arduino e con l’introduzione di Loredana Lipperini.
Leggetelo. Non ve ne pentirete.
Massimo Polidoro
Scrittore, giornalista e Segretario del CICAP, è stato docente di Metodo scientifico e Psicologia dell’insolito all’Università di Milano-Bicocca. Allievo di James Randi, è Fellow del Center for Skeptical Inquiry (CSI) e autore di oltre 40 libri e centinaia di articoli pubblicati su Focus e altre testate. Rivelazioni e Il tesoro di Leonardo sono i suoi libri più recenti, mentre Il passato è una bestia feroce è il primo thriller di una nuova serie. Si può seguire Massimo Polidoro anche su Facebook, Twitter, Periscope, Google+, Instagram e attraverso la sua newsletter (che dà diritto a omaggi ed esclusive).