2012: Finirà il mondo?

Mayan Calendar

Ecco cosa mi scrive Alessandra Medda (ma non è stata l’unica ad avermi espresso questo tipo di timori): «Ebbene sì. Ho visto voyager. Fine del mondo, i maya e le profezie,s u internet un tam tam continuo sul 2012, non le dico le profezie di medjorie…. Causa un mio principio di depressione comincio a crederci ma scrivo a lei prima di tutto perche’ io possa rinsavire. Cordiali saluti dalla sardegna».

Insomma, finirà o no il mondo nel 2012 “come profetizzato dai Maya”? Davvero non cessa di sorprendermi come ogni tanto salti fuori questa voce. E’ davvero in arrivo la fine del mondo, mi chiedono alcuni? D’altra parte lo avrebbero previsto i Maya. Come dire, mica l’Otelma di turno. E, mi scrivono alcuni, sarà possibile salvare la Terra se si riusciranno a riunire tutti i teschi di cristallo?

Per cominciare, non esiste una “profezia” dei Maya stile Nostradamus, per capirci (un altro che avrebbe previsto la fine del mondo già da un pezzo, l’ultima volta per il 1999). Ma c’è il fatto che il calendario Maya finisce proprio il 23 dicembre 2012. Da qui l’ipotesi, fatta oggi da qualcuno, che in quella data finirà tutto. Ma sarà proprio così? Vediamo di capirci qualcosa di più.

I Maya, come tanti popoli dell’antichità, avevano occhi per guardare e come tutti erano incuriositi dal cielo. Avevano notato che la posizione delle stelle si ripeteva nel corso del tempo e avevano creato i loro calendari: ne avevano uno civile, uno religioso e uno per il conteggio nel lungo periodo. Quest’ultimo, che serviva a misurare il tempo lungo i secoli, misurava cicli di 1.872.000 giorni, cioè circa 5126 anni, la distanza che c’è tra l’11 agosto 3114 a.C. e il 23 dicembre 2012.

Cosa succederà in quella data, quindi? Finirà il mondo? Più prosaicamente la data finale, da cui poi il calendario ricomincia, coincide, non a caso, con un solstizio d’inverno, che i Maya riuscivano a prevedere poiché con ogni probabilità conoscevano il fenomeno della precessione degli equinozi.

Quanto ai teschi di cristallo, forse l’idea di riunirli per salvare il mondo è un’idea simpatica per il prossimo film di Lara Croft (o di Indiana Jones, visto che nel titolo del nuovo, quarto episodio ha proprio i teschi di cristallo), ma il giorno in cui il nostro pianeta finirà davvero di “vivere” (cioè, più o meno, tra 5-7 miliardi di anni, quando il Sole si spegnerà) serviranno a ben poco, ammesso che qualcuno sarà rimasto sulla Terra per vedere quel giorno.

Dunque, credo proprio che possiamo dormire sonni tranquilli: non so cosa succederà il 23 dicembre 2012, ma di sicuro non finirà il mondo solo per via di un solstizio d’inverno.

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63 risposte

  1. L’avevo già detto in un vecchio post,voyager bisogna guardarlo tenendo conto che equivale a Zelig,a quel punto lo si apprezza veramente,visto che ci han tolto pure Luttazzi!!!

    Su Medugorje c’è da dire solo che si tratta di un’immensa truffa,per chi vuole sapere di più mi permetto di consigliare il libro di R.Ascheri-L’imbroglio di Medugorje

  2. appena ho tempo faccio una lista di tutte le predizioni catastrofiste sulla fine del mondo, e almeno una volta per tutte ci rendiamo conto che una smonta l’altra di conseguenza
    I maya dicono che il mondo finisce nel 2012? John titor diceva che deve finire nel 2015. Se finisce con il calendario Maya è chiaro che non può finire con John Titor. e così via per le altre predizioni catastrofiste più future..
    Datemi qualche giorno…

  3. Sinceramente questo tema della fine del mondo mi sta cominciando ad annoiare… proprio come Voyager, che puntualmente lo ripropone come… mi vengono in mente solo paragoni squallidi, quindi meglio evitare di esprimerli… Io per primo amo baloccarmi la mente con questi pensieri, fermo restando che rimangano nell’ottica del “se fosse”…

    Ma è mai possibile che ogni volta che c’è un “riporto” nelle date, si debbano scatenare queste voci e fobie?!? Posso capire che la civiltà Maya eserciti un fascino particolare, e che quindi sia più suggestivo crederci, ma a ben guardare è sempre la stessa storia…

    Pensate ad esempio ai computer… sono stati inventati dall’uomo moderno, il loro modo di funzionare è ben documentato (anche se – ve lo concedo – a volte, possa sembrare il contrario), e l’uomo medio ne ha una buona conoscenza, ciononostante all’alba dell’anno 2000 per via di un banale overflow, si diffuse la convinzione che il mondo sarebbe finito (perché senza più i servizi erogati dalle macchine, l’umanità non sarebbe sopravvissuta: chi lo va a dire alle popolazioni povere del terzo mondo che dovrebbero lasciarsi morire e basta invece di tentare di sopravvivere?!? Perdonatemi l’accenno polemico: non è questa la sede più adatta a discuterne)…

    La cosa buffa è che queste previsioni vengono puntualmente disattese (le statistiche parlano chiaro: 100,00% di insuccessi), ma nonostante questo la gente è disposta a crederci ogni volta… Capisco che la fine del mondo non sia un argomento da prendere sotto gamba, ma se lo si affrontasse in modo serio, come suggeriva Alessandro, tutti ne trarremmo giovamento…

    Ho già scritto troppo… buona serata a tutti,
    S.

  4. ……io so che, con molta probabilità, il 23 dicembre 2012 starò correndo, come sempre, a cercare di comprare gli ultimi regali di Natale mentre, da qualche parte, qualche altro “finimondista” starà predicendo la fine del mondo per il 1 gennaio 2020…..

    Se smettessimo di pensare alla fine del mondo concentrandoci, piuttosto, su come conservarlo e renderlo più giusto…..avremmo fatto, come Umanità, un bel passo in avanti…

    Auguri a tutti.

  5. E sulle profezie di Medjugorje (a cui pure si fa cenno nella lettera su riportata della signora Alessandra Medda) che si può dire?
    Grazie

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