Un “uomo trasparente” nella foto

Mi scrive Claudia: «Vorrei che Lei analizzasse una mia foto scattata a Praga nel 2005, con una Kodak easyshare cx7310, in cui appare in semitrasparenza il mezzo busto di un uomo. Ho provato ad immaginarmi spiegazioni plausibili per interpretare tale immagine senza riuscirci. Vorrei inviarglieLa per sentire il Suo autorevole parere».

Ecco la foto di Claudia:

La mia prima impressione è che si tratti di una doppia esposizione non voluta, o magari l’obiettivo è rimasto aperto giusto un secondo in più catturando anche l’immagine in trasparenza del signore che passava davanti alla macchina fotografica senza accorgersene? Vorrei però sentire il parere anche dei nostri esperti fotografi…

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58 risposte

  1. concordo con un problema software della macchina fotografica

    ..d’altronde la foto digitale è un’elaborazione digitale complessa e credo sia difficile ricostruire cosa potrebbe aver fatto la macchina nel caso (NON impossibile) di un’anomalia del software durante lo scatto..

    ricordiamoci che i programmi perfetti non esistono: Microsoft insegna!

    di certo sarebbe stato +facile indagare con una foto da rullino tradizionale!

    inoltre..esplicitamente Off Topic ma…

    …visto che tra gli interlocutori la competenza sulla fotografia digitale è alta, quindi ne approfitto x un parere:

    ho recuperato con Recuva alcune foto erroneamente cancellate sulla mia SD.Ora però quando visualizzo in Explorer i files (JPG) non vedo più la data/ora in cui ho scattato la foto, ma di quando ho recuperato(e quindi salvato) le foto.

    Credo che non sia niente di difficile per un programma attingere ai dati EXIF e reimpostare data/ora salvataggio…

    (x ora sul web le ricerche sono andate a vuoto..)

    Grazie in anticipo!

  2. “il primo uscira’ all’inizio dell’estate “E vai Massimo , vacanze full immersion con un libro di Polidoro. Non vedo l’ora .

  3. Salve a tutti,

    parlando della foto in questione posso dire che a me è successa la stessa cosa.

    Ho semplicemente scattato da dentro la vetrina di un bar, all’interno c’era luce e il riflesso della persona sulla vetrina (vicino a me) è stato imortalato nella foto.

    Se fosse stata scattata all’esterno sarebbe più nitida, e, visto che è scattato il flash non dovrebbero neanche comparire, in basso a destra quegli aloni sulle gambe delle persone.

  4. @Hammer: lo so, lo so… pazientate ancora un poco. Il primo uscirà all’inizio dell’estate e presto vi potrò dire tutto. Grazie comunque per l’interesse 🙂

  5. Salve a tutti

    Non ho potuto fare a meno di notare ciò perchè anche io mi sono imbattuto in una cosa del genere solo che il soggetto ero io e nel dettaglio il mio braccio destro risultava trasparente. Esiste qualche spiegazione logica?

  6. Bene Luca…allora continuiamo l’indagine 🙂

    Prima di tutto chiedo a Claudia o a Polidoro di girarci i dati Exif, giusto per avere qualche indizio in più.

    Riguardo l’ipotesi della sovrapposizione, che nel caso di una foto su pellicola, sarebbe la banale soluzione all'”enigma”, occorre ricordare il funzionamento delle digitali. In breve (perdonatemi la semplificazione) la luce colpisce il sensore CCD o CMOS che produce una matrice di valori (per le vecchie macchine con profondità di 8 bit) che indicano, lin termini di luminosità, la quantità di rosso, verde o blu del pixel corrispondente. Questa serie di valori viene memorizzata in un buffer di memoria per poi essere elaborata in due fasi:la prima quella della creazione di una immagine RAW (per ogni pixel, la definizione del colore tra circa 16 milioni possibili) mediante l’elaborazione dei bit prodotti dal sensore (sono banali somme pesate); la seconda elaborazione è la compressione Jpeg che produce poi i byte scritti sulla memoria flash o Card della macchina. Il problema è che tale buffer di memoria perde l’informazione allo spegnimento della macchina e pertanto non riesco proprio a immaginare un meccanismo che mantiene una immagina ripresa nel passato dopo che è stata spenta la macchina; in più c’è il problema di cui parlavo qualche post fa; il buffer per ogni foto viene sovrascritto e non ci c’è un meccanismo di somma del buffer precedente con i nuovi valori prodotti dal CCD.

    Occorre farsi venire altre idee … senò l’ipotesi fantasma rimane una delle possibili spiegazioni!!

  7. Grazie Benny, si vede che ci sai fare, diciamo che abbiamo detto quasi la stessa cosa e concordo con la tua analisi sul mio errore di interpretazione, ma che ci vuoi fare sono uno dei pochi dinosauri nato con il 35 mm e che continua ad usarlo ( sostituire una nikon f4 una f3 con decine di accessori tra obiettivi, filtri, illuminatori e una Hasselblad CM con tre obiettivi con un corredo digitale prevederebbe un mutuo ) .

    Però, mi sembra comunque improbabile la tua ipotesi per un semplice motivo, ma potrei sbagliare.

    Io credo sia una sovrapposizione di due immagini diverse e scattate in due momenti diversi e in due contesti diversi, è per questo che avevo pensato in quella maniera.

    Ci si concentra solo sulla figura dell’uomo, ma in realtà ci sono altri elementi estranei che fanno pensare a quello che dico.

    se vedi bene sulla destra appaiono altre figure estranee che fanno parte dello sfondo della foto con l’uomo di profilo. Non sono effetti del mosso, ma elementi confusi tipici dei sandwich ( parlo ancora alla vecchia maniera , ma sicuramente mi avrai capito. )

    Bene formiamo un team e diamoci sotto 😉

  8. La Chiesa paga? E quando mai? E’ lo Stato italiano, caso mai, che la paga attraverso il truffaldino meccanismo dell 8 x mille!

    Se in Italia si facesse più scienza, anziché religione (sia a scuola sia in tv) il nostro paese, e la nostra cultura, sarebbero una ventina d’anni in avanti. Ora, invece, siamo il fanalino di cosa dell’Europa.

    Giusto il Sud Africa ci sta dietro… Magra consolazione.

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