Come ricorderete, una decina di giorni fa Pietro mi mandò alcune foto di lui e altri amici scattate sotto la Tour Eiffel a Parigi. In una di queste si vedeva svolazzare, sopra il gruppo di amici, uno strano volto che ricordava un monaco col cappuccio in testa.
Il post ha prodotto una lunga discussione tra i lettori, che presto è entrata negli aspetti più tecnici e forse ha perso qualche lettore per strada. Bene, ora forse si è giunti a una soluzione. Vista l’ipotesi che forse il volto del “monaco” era in realtà quello di Mimì (la ragazza alla destra del gruppo) deformata dalla lente, Francesco ha provato a passare il volto di Mimì attraverso una ipotetica lente concava e il risultato è, in effetti, piuttosto convincente. Ecco qui le due immagini, monaco e Mimì, messe una di fianco all’altra e commentate con alcune didascalie da Francesco (cliccate sulla foto per ingrandire):
Direi che la somiglianza tra le due immagini è davvero notevole e, dunque, quella di Francesco potrebbe proprio essere la soluzione al nostro mistero. Che ne pensate?
33 risposte
Ho avuto fretta a postare il messaggio. quando ho scritto “Si potrebbe suppore che l’otturatore della camera sia rimasto aperto per più secondi” non mi riferivo ad un guasto, ma come la maggioranza dei lettori più esperti sà già, succede che per compensare la poca luce ambiente in queste condizioni i tempi di otturazione si allungano anche di diversi secondi.
con le digitali c’è l’abitudine di guardare e fare guardare alle persone fotografate la foto nel monitorino dietro la camera. Ora ipotizziamo per assurdo, che il ragazzo della comitiva che ha scattato la foto abbia girato l’apparecchio verso di se e allo stesso tempo oa abbia allontanato dal suo viso allo scopo di far vedere lo scatto agli amici e tutto questo ancora prima che l’immagine fosse comparsa sul monitor. Si potrebbe suppore che l’otturatore della camera sia rimasto aperto per più secondi e alla fine abbia ripreso anche il viso del fotografo prima che si richiudesse, ed il cappuccio da monaco è solo uno dei quasi imprevedibili effetti del mosso. E’una ipotesi un pò strana ma ci si potrebbe studiare sopra.
Capitato qui per caso a partire dalla pagine del pterodattilo/ricerca false foto antiche.
quindi scusate il ritardo (solo 1 anno e mezzo) ma osservando i due volti non vedo questa grande somiglianza, almeno osservando gli occhi (in particolare quello di destra del soggetto) e l’ampiezza della fronte.
So che la luce e le ombre fanno bellissimi scherzi (vedi volti su marte e statue varie su luna e marte) però non sono proprio sicuro di quanto avete scritto, forse c’è anche un’altra soluzione (senza andare nei fantasmi ovviamente :O) )