Salve, anni fa sono stata protagonista di una cosa un po’ strana che a distanza di anni non sono ancora riuscita a spiegarmi. Il mio fidanzato (che mi ha informato sull’esistenza del CICAP) sostiene che si tratti solo di un ricordo distorto dal passare del tempo. Comunque ecco il fatto: un giorno d’inverno studiando assieme ad una mia amica (allora frequentavamo il liceo) in vista di una interoggazione di latino, ci venne in mente di fare una seduta spiritica per chiedere come sarebbe andata!!!! Avevamo 15 anni (ora 33!). Mettemo le lettere dell’alfabeto a cerchio sul tavolo e in mezzo un bicchiere di vetro soffiato, quindi molto leggero. Stavamo scherzando e non credevamo che sarebbe successo niente. Però ad un tratto il bicchiere con le nostre dita appoggiate (una di fronte all’altra) ha iniziato a muoversi. All’inizio impercettibilmente poi sempre più velocemente tanto che alla fine le nostre mani erano sollevate dal bicchiere che “correva” a rispondere alla domande che ponevamo. Domande sceme tipo l’interogazione o circa qualche ragazzo ma le risposte verificate nei giorni successivi furono proprio quelle suggerite. Ci “parlò” inoltre di angeli guida e venne fuori che il mio (con il quale stavamo dialogando) si chiamava aldo e aveva mi pare 57 anni quando morì, non ci volle dire come. Mentre l’angelo della mia amica, flavio, era un bimbo di 7 anni che morì per una complicanza di una infezione. Questo è tutto quello che ricordo……. o che voglio ricordare come sostiene il mio fidanzato. Da una parte c’è un po’ di diffidenza dall’altra sicuramente affascinata da questa cosa ma anche molto impaurita tanto da non avere il coraggio di riprovarci! In casa eravamo sole, eravamo su un comunissimo tavolo da cucina ovviamente mai manomesso da nessuno (era casa mia!) , era venuta a mancare da poco più di un anno una persona a me particolarmente cara. Alle volte ho pensato che sia stata una specie di forza del pensiero o dell’utilizzo di una facoltà che non tutti riescono ad usare…… non so… mi piacerebbe avere una qualsiasi tipo di spiegazione….
grazie mille
Valentina
Ecco un’altra mail che racconta la classica seduta spiritica con il bicchierino. Ne ho discusso ampiamente più volte su queste pagine e, in maniera più approfondita, nel mio libro Il sesto senso, a cui rimando gli interessati per una trattazione più dettagliata.
Per riassumere, posso dire che si tratta di un esempio tipico di seduta spiritica “fatta in casa”. Si usa un tabellone con le lettere dell’alfabeto, su cui scorre una tazzina da caffè capovolta o una moneta: in ogni caso, i partecipanti poggiano un dito sull’oggetto e questo sembra muoversi da solo e formare delle parole.
E’ possibile usare anche un piattino o un bicchierino e, in passato, erano state addirittura costruite e commercializzate strumentazioni apposite (si chiamavano ouija board e planchette).
Il movimento della tazzina non è originato dagli spiriti o da altre forze occulte, ma è stato possibile dimostrare che sono gli stessi partecipanti alla seduta a imprimere un movimento all’oggetto tramite i cosiddetti movimenti muscolari involontari o, come si dice in psicologia, si verifica una “reazione ideomotoria”.
Nessuno riesce a tenere il proprio dito perfettamente immobile per lungo tempo e, a un certo punto, i movimenti inconsapevoli che ognuno di noi compie spingono la tazzina. Anche il fatto che lo “spirito” fornisca risposte di senso compiuto si spiega facilmente senza bisogno di ricorrere al soprannaturale.
Anche in questo caso sono gli stessi partecipanti alla seduta a indirizzare la tazzina verso sequenze di lettere che formano parole dotate di significato. Inoltre se c’è qualcuno che bara pilotando la tazzina, nessuno se ne accorge.
Un suggerimento è quello di ripetere la seduta sostituendo le lettere con dei numeri progressivi. Quindi si preparano dei cartoncini con le lettere e, dopo averli mischiati, si pongono capovolti a fianco di ogni numero. Si procede con la seduta e si prende nota delle sequenze di numeri “scelti” dalla tazzina. Alla fine si associa a ogni numero la lettera corrispondente in modo da ottenere il messaggio “spiritico”. Con questa avvertenza le sequenze delle lettere ottenute saranno del tutto casuali e assolutamente prive di significato (se veramente fossero gli spiriti a rispondere, non dovrebbero avere difficoltà a leggere le lettere sui cartoncini capovolti).
Il fatto di essere scettici non impedisce alla reazione ideomotoria di verificarsi: si può essere totalmente increduli nei confronti della forza di gravità, ma se ci si avventura fuori dalla finestra… si cade di sotto. Allo stesso modo, i movimenti muscolari sono involontari, non li si può cioè controllare e l’impressione che si prova è che il bicchierino o la tazzina si muovano davvero da soli.
Se però si ottenessero messaggi di senso compiuto anche quando le lettere sono capovolte e mescolate in modo che i partecipanti non sappiano dove si trovano, allora la cosa diventerebbe davvero interessante.
Anche per il bicchierino che si muove da solo, è davvero più probabile che si tratti di un falso ricordo. Ma se qualcuno fosse in grado di far muovere il bicchierino senza toccarlo, oppure di fargli dare risposte sensate anche quando le lettere dell’alfabeto non sono visibili ai partecipanti, si metta in contatto con il CICAP: potrebbe portarsi a casa il premio da un milione di euro.
45 risposte
Ah: avete notato che Tati, dopo la sua incredibile testimonianza sulle sedute spiritiche, è sparita e non ha mai risposto alle domande che le sono state rivolte da qualcuno, che tendevano ad avere maggiori particolari? Secondo me c’è qualcuno che “capita” in questi blog con l’unica intenzione di fare scherzi ad effetto. Peccato che questo di Tati (se è uno scherzo) fosse molto poco credibile!
Marco di Falco: grazie anche a te! ora ho parecchio materiale da leggere…
Cambiando argomento, quella puntata di voyager sul quadro che cambia espressione l’avevo già vista, ma mi sembra spiegabile con effetti ottici, come infatti qui hanno già scritto. Tra l’altro il presunto “sorriso” della donna non è molto preciso e l’immagine è molto sfocata. Mi è sembrato molto più interessante il caso del bambino che ricordava una vita precedente. Si potrà dire: vabbè il cognome robertson (mi pare fosse questo) è piuttosto comune e potrebbe trovarsi una famiglia che si chiama così in qualunque posto anglosassone; idem per il cane e la casa tutta bianca, ma pure gli aerei che atterrano sulla spiaggia e l’assonanza dei nomi shayne- james! è veramente una serie particolare di coincidenze! che ne pensa il cicap? e che ne pensate voi?
Ciao a tutti
Ciao Luigi!
Si, a suo tempo la vidi… Niente di eccezionale comunque…
Il fenomeno osservato sul quadro, cmq, è un particolare effetto ottico…
A questo link (http://www.moillusions.com/2007/10/mit-illusion-of-many-albert-einsteins.html) potete trovare la Hall of Fame del M.I.T. (Massachusetts Institute of Technology): una serie di quadri realizzati per sfruttare tale effetto ottico…
Se visti da lontano rappresentano 8 personaggi famosi diversi, mentre da vicino beh… provate per credere… L’effetto ottico si basa sul fatto che l’occhio umano nota diversi particolari a seconda del punto di osservazione…
Per quanto riguarda il quadro proposto a Voyager, la schermo della telecamera ha modificato l’immagine rendendo evidenti particolari diversi rispetto all’originale (è come se spostasse virtualmente il punto di osservazione) e producendo l’effetto ottico…
Questo effetto ottico al giorno d’oggi è molto usato per ottenere quadri “ad effetto”… un po’ come è stato per gli stereogrammi un po’ di tempo fa… (cfr. sempre: http://www.moillusions.com/2006/09/hybrid-images.html e links)
Ciao,
Ste
elena77 : anche nel ‘Sesto senso‘ di Massimo (che sto finendo di leggere proprio in questo periodo) vengono spiegati questi fenomeni.
Ti consiglio di leggerlo perchè ho trovato delle risposte a delle domande che mi facevo da sempre!
qualcuno ha visto la puntata di Voyager in cui s’è parlato di un quadro raffigurante una dama che risulta cambiare espressione alla telecamera ?cosa ne pensate?spero che anche Massimo dica la sua
Io credo fermamente nell’esistenza di una realtà soprasensibile e della genuinità di alcuni fenomeni soprannaturali, tuttavia, nella maggior parte dei casi, si tratta di mistificazioni ed inganni (o autoinganni). Secondo me, ci si dovrebbe impegnare maggiormente nello studio e nella ricerca di metodiche affidabili per distinguere i fenomeni reali dalle bufale.
Per quanto riguarda le sedute spiritiche, oltre agli ottimi testi che è possibile reperire sul sito del CICAP, io consiglio vivamente la lettura del libro di Francesco Bamonte, intitolato “I pericoli dello spiritismo”, edizioni Ancora. Leggendo questo testo si può capire qual è l’origine dei fenomeni spiritici, quelli autentici ovviamente.
Grazie Francesco, lo leggerò sicuramente!
Ciao Elena,
ti consiglio di leggere ” CRONACHE DEL MISTERO” di Joe Nickell. Tratta anche di fenomeni legati al sonno di cui parli tu.
Ciao
F.
scusate, non è proprio centrato con l’argomento, però a voi è mai capitato , in dormiveglia, di avere la netta impressione che qualcuno si sieda sul vostro letto, sentendo come un peso che si posa vicino ai piedi? oppure di sentire -sempre in dormiveglia- le coperte che si agitano? o voci che dicono cose senza senso tipo sequenze di numeri o di colori? a me è capitato più volte nella vita e, anche se sicuramente si tratta di brutti scherzi della fase pre-sonno, vi assicuro che è una bruttissima sensazione che sembra proprio vera!!! E comunque è talmente paurosa che poi mi ci vuole un bel po’ per addormentarmi!
Ciao a Massimo e a tutti voi.
Leggo spesso il blog e raramente mi sento di intervenire perchè le prefazioni di Massimo o i riferimenti di documenti e sperimentazioni CICAP spesso risolvono già la questione in partenza.
Mi sento, al contrario, di scrivere in questo thrd perchè ho letto in alcuni interventi la possibilità di “rischi” e la “pericolosità” di alcuni rituali. Ho partecipato ad alcune sedute spiritiche e ho discusso con sensitivi e medium. A mia volta ho riprodotto in un paio di occasioni una seduta spiritica (da diversi anni sono appassionato di Mentalismo) a scopo di intrattenimento. La pericolosità, semmai esista, è quella che tra i partecipanti ci sia qualcuno che, credendo nei fenomeni da voi citati, si lasci suggestionare (profezie autoavveranti) o ancor peggio spaventare per non parlare poi del giro d’affari che si cela dietro il sipario nero del mondo dell’occulto. Se esiste un rischio è, a parere di scettico, solamente questo.
Da qui il giusto consiglio di lasciar perdere, se non si vuole capire.
Tante pratiche occultistiche, tra cui lo spiritismo, hanno una data di nascita ben precisa (1848, vedi “sorelle Fox”) e in un contesto storico che non è casuale.
Viene da chiedersi: prima di questa data gli spiriti non esistevano? Se “si”, hanno atteso che qualcuno che mettesse un bicchiere su un tavolo per comunicare? Bè, sinceramente senza sminuire la fede di nessuno, mi pare un pò improbabile…
è diseducativo e ingiusto utilizzare la paura (…il lupo..) per tenere l’ignorante (…il bambino…) fuori dal “bosco”
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Da parte mia la ricerca continua: 5 anni fà ho chiuso nella mia cassetta di sicurezza una busta sigillata con una sola parola scritta su un catoncino. Attendo ancora che qualcuno (medium o entità) mi dica qual’è……Astenersi mentalisti! :-))
A vostra disposizione, ciao.
Francesco
“lo spiritismo, ha(nno) una data di nascita ben precisa (1848, vedi “sorelle Fox”) e in un contesto storico che non è casuale.Viene da chiedersi: prima di questa data gli spiriti non esistevano? Se “si”, hanno atteso che qualcuno che mettesse un bicchiere su un tavolo per comunicare?”
Caro Francesco, lo Spiritismo di cui parli è moderno e la pratica del bicchierino è una delle tante invenzioni con le quali gli Spiritisti moderni hanno pensato di rendere accessibile la Necromanzia anche a chi non è medium. I Necromanti, ovvero quelli in grado di evocare spiriti di morti, esistevano, se non altro, ai tempi di Saul, che nel I Libro di Samuele tenta di ricevere una Profezia da Samuele, che è morto, tramite la “necromante di Endor” Tu dici che hai partecipato a sedute spiritche, e, quel che è peggio, inciti gli altri a farlo, come se fosse una pratica priva di rischi. Ora, a parte che, in effetti, le persone dotate di robusto Scetticismo, come Te e la Ribqah, sono abbastanza immunizzate dall’ influenza degli Spiriti, non tutti sono fortunati. Sarebbe come sostenere, per restare nel reale, che il free climbing sia alla portata di tutti e senza rischi. In questi casi è meglio metter paura a chi si avvicina che dover poi essere chiamato a corresponsabilità dei guai che ne nascono, inevitabilmente
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